L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera
La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.
Un pover'uomo senza casa era solito sostare all'entrata di una chiesa chiedendo l'elemosina ai fedeli che partecipavano alle varie funzioni religiose. Un uomo che partecipava alla messa tutti i giorni era solito lasciare due euro al povero fratello che sostava costantemente all'ingresso. La cosa andò avanti per circa un anno, dopo di che l'offerta del brav'uomo passò da due a un euro e dopo un paio d'anni da un euro a 50 centesimi. Il pover'uomo che chiedeva l'elelmosina rimase molto deluso dell'accaduto e chiese spigazioni al suo abituale benefattore:"Mi scusi...come mai la sua offerta qualche anno fa era di due euro e ora è soltanto di 50 centesimi al giorno?".
"Beh sai" rispose il benefattore "l'anno scorso mi sono sposato e sono stato costretto a darti 1 euro anzichè due, poi poco tempo fa ho avuto un bambino e così posso solo darti 50 centesimi di offerta!"
Il barbone un pò irritato allora esclamò: "E che cavolo non dovrò mica mantenere io la tua famiglia!!"
"Beh sai" rispose il benefattore "l'anno scorso mi sono sposato e sono stato costretto a darti 1 euro anzichè due, poi poco tempo fa ho avuto un bambino e così posso solo darti 50 centesimi di offerta!"
Il barbone un pò irritato allora esclamò: "E che cavolo non dovrò mica mantenere io la tua famiglia!!"
Leggi le barzellette a tema: a scuola
Un tale entra in un bar e ordina 7 amari. Il barista sorpreso gli dice: "Cavoli, 7 amari! Significa che devi festeggiare qualcosa?!"
"Già, gli risponde il cliente, "il mio primo pompino."
"Ma è fantastico", gli risponde il barista. "Permettimi di offrirtene uno anch'io allora!"
"No grazie", fa il cliente. "Se non riesco a togliere il gusto con 7 amari, allora nemmeno con 8...".
"Già, gli risponde il cliente, "il mio primo pompino."
"Ma è fantastico", gli risponde il barista. "Permettimi di offrirtene uno anch'io allora!"
"No grazie", fa il cliente. "Se non riesco a togliere il gusto con 7 amari, allora nemmeno con 8...".
Leggi le barzellette a tema: al bar
Il leone, re della foresta, và in giro per la savana.
Vede la zebra, la raggiunge e le sibila con tono da essere superiore:
"Dimmi zebra, chi è il re della foresta?"
"Sei tu mio sire!"
Il leone riprende la passeggiata finchè non vede una gazzella, la rincorre, la raggiunge e le sibila:
"Dimmi gazzella, chi è il re della foresta?"
La gazzella tremando gli risponde con un filo di voce:
"Maestà, sei tu il mio signore!"
E il leone sempre con tono di distacco:
"Va bene, gazzella, va pure, io tuo re ti faccio grazia della vita!"
Il leone prosegue fino al fiume dove incontra l'elefante:
"Dimmi elefante, chi è il re della foresta?"
L'elefante, infastidito lo guarda dall'alto in basso, poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano.
Il leone si rialza zoppicando e, sofferente, si rifà sotto e gli grida con tono alterato:
"Dimmi, elefante, chi è il re della foresta?"
L'elefante si gira di scatto, lo afferra con la proboscide e lo scaglia ancora più lontano.
Dopo un pò il leone riesce a rialzarsi, tutto massacrato, e gli urla:
"Elefante, se non ti ricordi è inutile che ti incazzi tanto!"
Leggi le barzellette a tema: animali
Un carabiniere viene ricoverato all'ospedale militare del Celio di Roma perché accusa dei forti dolori intestinali. All'ora di cena gli portano in corsia un vassoio con del brodo vegetale che però lui rifiuta di mangiare. L'indomani mattina il medico di turno fa il suo giro di visite e dopo aver esaminato il carabiniere gli diagnostica una acuta forma di stitichezza per la quale decide di prescrivergli un clistere da mille millilitri. Il clistere ha l'effetto desiderato e già dopo un paio di giorni il carabiniere può riprendere regolare servizio. Un collega gli da il bentornato: - Allora, come è andata al Celio? - Bene! Comunque ti do una dritta... semmai dovessi essere ricoverato lì, vedi di mangiarti il brodo sennò il giorno dopo te lo infilano su per il culo!!!
Leggi le barzellette a tema: carabinieri
Gli uomini si dividono in cinque grandi categorie dipendenti da come si comportano quando fanno pipì:
- vi sono i trascurati che non si lavano le mani nè prima nè dopo;
- gli egoisti-narcisisti che se le lavano solo prima;
- gli altruisti che le lavano dopo;
- gli igienisti che le lavano prima e dopo;
- infine i distratti che le lavano mentre.
- vi sono i trascurati che non si lavano le mani nè prima nè dopo;
- gli egoisti-narcisisti che se le lavano solo prima;
- gli altruisti che le lavano dopo;
- gli igienisti che le lavano prima e dopo;
- infine i distratti che le lavano mentre.
Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
Un signore va da un andrologo e questo dopo averlo visitata gli
dice: "Ma lei ha due testicoli!!!" e continua: "uno di legno e
uno di acciaio"
Il paziente risponde: "Lo so, non ho mai avuto problemi"
E il medico: "E la sua vita sessuale in questi anni come è stata???"
"Tutto bene dottore, ho anche due figli"
Il dottore: "Ah, due figli... e come stanno?"
"Bene, grazie... Pinocchio fa la terza elementare e Robocop va
all'università".
Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
Un bambino di circa 12 anni sta camminando per la strada con una carriola piena di monete, trascinandosi dietro una rana schiacciata attaccata ad uno spago. Il bambino si ferma davanti ad una casa d'appuntamenti e suona. La maitresse gli chiede cosa vuole, e lui risponde, indicando la carriola piena di soldi, che vuole 'farsi un girò e che chiaramente ha il denaro per pagare. La donna coglie l'occasione per divertirsi un pò, così lo invita ad entrare ed a scegliere la ragazza che più gli piace; il bambino però vuole sapere se qualcuna di quelle ragazze ha delle malattie veneree. La maitresse ovviamente risponde di no, ma il bambino le dice che secondo alcune voci, c'è una certa Mabel che ha mandato molti uomini all'ospedale con chissà quale terribile malattia. Allora la donna, perplessa, gli indica la stanza in cui si trova questa Mabel, e lui va, trascinandosi dietro la rana schiacciata. Dieci minuti dopo, il bambino esce dalla stanza, scende dalle scale e si avvia verso l'uscita, ma la maitresse lo ferma chiedendogli come mai avesse voluto l'unica ragazza con delle malattie. Lui le fa: "Ecco, se proprio lo vuole sapere, stasera i miei genitori andranno a cena fuori, lasciandomi a casa con la baby-sitter. Quando loro usciranno, io farò l'amore con la mia baby-sitter e le attaccherò la malattia che ho appena preso; quando i miei torneranno, papà accompagnerà la baby-sitter a casa e se la tromberà e prenderà la malattia che io le ho attaccato; quando papà tornerà a casa, farà l'amore con mia madre e la attaccherà a lei; domattina, quando mio padre andrà a lavorare, il lattaio verrà a consegnare il latte e si tromberà mia madre e prenderà la malattia e LUI E' QUEL BASTARDO CHE HA INVESTITO LA MIA RANA!!!"
Leggi le barzellette a tema: humor nero
Due matti dopo svariati anni trascorsi in manicomio, e convinti di essere persone normali, una tarda serata di dicembre decidono di scappare dal quel posto pieno di matti e armati di una torcia si avviano verso una finestra, sprovvista di inferriate e vi salgono. Notano che per la loro libertà, devono saltare su un balcone contiguo distante dal loro circa quattro metri, che fare? Il più sano dei due ha un idea: "Io accendo la pila, tu sali sul fascio di luce che si formerà e così passi sul balcone accanto" Il secondo ci pensa un bel pò e poi con gli occhi spiritati dice: "L'idea è buona, ma chi mi dice che quando sono a metà tragitto tu non spenga la torcia?"
Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Due neo-genitori si presentano ad un impiegato dell'anagrafe di un paesino del Veneto per registrare il nome di battesimo della neonata. L'impiegato: "Allora, come volete chiamare la piccola...?". "Avremmo pensato... Sifica". "Sifica!?". "Sì... perchè Simona ci sembra così volgare!".
Leggi le barzellette a tema: in ufficio
Al ristorante Microsoft: "Cameriere!". "Salve, mi chiamo Bill e sono il cameriere. Qual è il problema?". "C'è una mosca nella mia minestra!". "Provi di nuovo, magari la seconda volta non c' è più". "No, è sempre qui!". "Forse è la forma in cui è installata la minestra. Provi a girarla col cucchiaio ... ". "Anche col cucchiaio la mosca è sempre qui ... ". "Allora la minestra non è compatibile col piatto; lei che piatto sta usando?". "Un piatto di MINESTRA!". "Hmmm, dovrebbe andare bene. Quindi è un problema di configurazione, come è configurato il piatto?". "E' su una tovaglia, con dentro un cucchiaio e la mosca". "Riesce a ricordare com'era configurato prima che la mosca ci finisse dentro?". "Io avevo ordinato la minestra del giorno!". "Ha considerato la possibilità di aggiornarla all'ultima Minestra del Giorno?". "Ma ogni giorno fate più di una minestra del giorno?". "Sì la Minestra del Giorno cambia in media ogni ora". "Ora qual è la minestra disponibile?". "La Minestra del Giorno attuale è di pomodoro". "Va bene, mi porti la minestra di pomodoro. Si sta facendo tardi". Il cameriere ritorna con un altro piatto: "Tenga signore. La Minestra del Giorno". "Questa è minesta di patate!!!". "Sì la minestra di pomodoro non è più supportata dalla Microsoft". "Va bene, a questo punto ho tanta fame che mangerei qualsiasi cosa". Il cameriere se ne va ... "Cameriere! C'è un moscerino nella mia minestra!". Conto: Minestra del giorno ... $ 5.00. Aggiornamento alla nuova Minestra del Giorno ... $ 2.50. Accesso al supporto tecnico ... $ 10.00.
Leggi le barzellette a tema: informatica
Un capitano della marina militare sta navigando in tempi di guerra. Fa cenno al mozzo di avvicinarsi e gli ordina: "Portami la camicia rossa, per favore". Il ragazzo ubbidisce, ma chiede curioso al capitano: "Come mai vuole la camicia rossa?" "Semplice", risponde il capitano, "Così se mi colpiscono nessuno vede il sangue!"
Il giorno dopo il mozzo si avvicina al capitano e gli annuncia: "Ci sono cinquanta navi nemiche all`orizzonte!" E il capitano risponde: "Portami subito i pantaloni marroni!"
Il giorno dopo il mozzo si avvicina al capitano e gli annuncia: "Ci sono cinquanta navi nemiche all`orizzonte!" E il capitano risponde: "Portami subito i pantaloni marroni!"
Leggi le barzellette a tema: militari
Babbo Natale è preoccupatissimo: è la vigilia di natale e le sue renne sono tutte nella stalla con le zampe all'aria e non riesce a farle raddrizzare per partire con la slitta. Allora disperato chiama il veterinario che arriva in un baleno, si rinchiude nella stalla con le renne e dopo pochi minuti esce trionfante: - Tutto a posto Babbo Natale puoi partire!
Babbo Natale entra nella stalla e vede tutte le renne in piedi al loro posto, esterrefatto esclama rivolto al veterinario: - Ma come ha fatto?
E il veterinario risponde: - Ho usato il VOLTA-REN!!!
Babbo Natale entra nella stalla e vede tutte le renne in piedi al loro posto, esterrefatto esclama rivolto al veterinario: - Ma come ha fatto?
E il veterinario risponde: - Ho usato il VOLTA-REN!!!
Leggi le barzellette a tema: natalizie
A scuola la maestra dà per tema in classe questo quesito: Cosa semineresti se tu possedessi un appezzamento ti terra?. Svolgimento di Pierino:Se io possedessi un pezzo di campo ci seminerei dei peli pubici, hanno grande valore commerciale, mia sorella non ne ha proprio tanti però anche con quei pochi si è comperata 3 appartamenti in meno di 2 anni...
Leggi le barzellette a tema: Pierino
Bush e Blair sono a cena alla Casa Bianca. Ad un certo punto uno degli ospiti si avvicina e chiede di cosa stiano discutendo. "Stiamo organizzando un piano per la terza guerra mondiale" dice Bush. "Wow" - dice l'ospite - "E qual e il piano?" "Abbiamo intenzione di uccidere 14 milioni di musulmani e un dentista" risponde Bush. L'ospite sembra un pò confuso. "Un ... dentista? Perchè ucciderete un dentista?" E Blair, dando una pacca sulla spalla a Bush: "Cosa ti avevo detto? Nessuno chiede dei musulmani..."
Leggi le barzellette a tema: politica
Due anime del paradiso si presentano a S.Pietro per sposarsi. Allora - fa il santo - organizziamo tutto noi, chiamiamo anche S.Cecilia per la musica, adesso trovo l'anima di un sindaco per celebrare e...
- No, scusi, ma perchè l'anima di un sindaco? Noi siamo qui perchè in vita eravamo cattolici, vorremmo un prete!
- Ehh figlioli, siamo in paradiso. Sapete, via via, in terra, qualche sindaco onesto c'è stato. Ma preti...
- No, scusi, ma perchè l'anima di un sindaco? Noi siamo qui perchè in vita eravamo cattolici, vorremmo un prete!
- Ehh figlioli, siamo in paradiso. Sapete, via via, in terra, qualche sindaco onesto c'è stato. Ma preti...
Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
Un Direttore Generale di banca era preoccupato per un suo giovane collaboratore che, dopo un periodo di lavoro insieme, senza mai neanche essersi fermato per la pausa pranzo, comincia ad assentarsi a mezzogiorno.
Il Direttore Generale chiama quindi il detective privato della banca e gli dice: "Segua il Sig. Bianchi per una settimana intera, non vorrei che sia coinvolto in qualcosa di male o sporco".
Il detective fa il suo lavoro, torna e rapporta:
"Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la sua macchina, va a pranzo a casa sua, fa l'amore con sua moglie, fuma uno dei suoi eccellenti sigari e torna a lavorare.
Risponde il Direttore: "Oh, meno male che non c'è niente di losco in tutto questo!
Il detective quindi domanda: "Posso darLe del tu, Signore?".
Sorpreso il Direttore risponde: "Sì, come no".
Ed il detective:
"Ti ripeto: Bianchi esce normalmente a mezzogiorno, prende la tua macchina, va a pranzo a casa tua, fa l'amore con tua moglie, fuma uno dei tuoi eccellenti sigari e torna a lavorare!"
Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
Salvatore sale per la prima volta sull'aereo che lo condurrà al primo lancio. L'istruttore gli spiega: "Quando ti lanci tira la cordicella di sinistra. Se non si dovesse aprire il paracadute tira la cordicella di emergenza, che si trova più a destra. Dopodichè una volta giunto a terra troverai la jeep che ti ricondurrà al campo di addestramento".
Salvatore allora, giunto sul punto di lancio, si getta e lesto tira la cordicella di sinistra. Niente, il paracadute non si apre. Tira la seconda cordicella, e niente, ancora chiuso. Allora tra sè e sè dice: "Cazzo, vuoi vedere che quando arrivo a terra non trovo neanche la jeep?"
Salvatore allora, giunto sul punto di lancio, si getta e lesto tira la cordicella di sinistra. Niente, il paracadute non si apre. Tira la seconda cordicella, e niente, ancora chiuso. Allora tra sè e sè dice: "Cazzo, vuoi vedere che quando arrivo a terra non trovo neanche la jeep?"
Leggi le barzellette a tema: sport
L'Onorevole Silvio Berlusconi, sta visitando una scuola elementare. Una delle classi è nel bel mezzo di una discussione legata alle parole ed al loro significato. L'insegnante chiede all'illustre ospite se desidera portare avanti la spiegazione sulla parola "tragedia". Così Berlusconi chiede alla classe un esempio di una "tragedia". Un bambino si alza e propone: "Se il mio migliore amico, che vive in una fattoria, sta giocando nel campo di granturco e un trattore gli passa sopra e lo uccide, quella sarebbe una tragedia". "No" dice il leader di Forza Italia "quello sarebbe un INCIDENTE". Una bambina alza la mano: "Se uno scuolabus con dentro 50 bambini finisce in una scarpata, e tutti quelli dentro muoiono, quella Sarebbe una tragedia". "Temo di no" spiega il cavalier Berlusconi "quella la chiameremmo una GRANDE PERDITA". La classe resta in silenzio e nessun bambino alza la mano. Berlusconi si guarda in giro. "Non c'è nessuno che riesce a darmi un esempio di tragedia?" Alla fine un bambino in fondo all'aula si fa avanti con una vocina bassa bassa dice: "Se un auto blu, mentre trasporta l'Onorevole Silvio Berlusconi,venisse colpita da un autoarticolato e ridotta a pezzetti, quella sarebbe una tragedia". "Fantastico" esclama Berlusconi "E' giusto. E mi puoi dire perché sarebbe una tragedia?" "Beh" dice il bambino "deve essere per forza una tragedia, perché di sicuro non sarebbe una grande perdita e, probabilmente, non sarebbe nemmeno un incidente!".
Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
La città di Roma viene paralizzata da un black-out che si protrae per ore. Il giorno seguente Totti incontra un conoscente: "A' Francè, hai visto che black-out c'è stato ieri sera?" e Totti: "No nun l'ho visto, sò rimasto al buio!"
Leggi le barzellette a tema: su Totti
All´aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo MILANO - NEW YORK, durante l'attesa, un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti,che entra nella cabina di pilotaggio. Piuttosto stupito, il passeggero si
guarda intorno quando vede un'altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.
Al che, preoccupato, si dirige verso una hostess della compagnia aerea e domanda: "Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti?"
La hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono, e che con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco puó pilotare un aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano. L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri ... l'aereo non si alza e continua ad accelerare ...la pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in
preda al panico, cominciano a gridare sempre piú forte quando, ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra. I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio, il pilota commenta con il copilota:
"Il giorno che non strillano siamo fottuti!!!"
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