L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera
La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.
Quando Agnelli andava a scuola, la maestra dette un tema sulle famiglie povere. Ecco lo svolgimento del piccolo Gianni: "Anche se la mia famiglia non è poveva, pevò ho conosciuto divevse famiglie poveve. Ma la più poveva di tutte eva una famiglia davvevo povevissima. Infatti il padve eva povevo, la madve eva poveva, i figli evano tutti povevi, l'autista eva povevo, il giavdinieve eva povevo, il cuoco eva povevo, lo stallieve eva povevo, il maggiovdomo eva povevo ... ".
Leggi le barzellette a tema: a scuola
Un tizio dal tabacchino:"Un pacchetto di Marlboro oro per favore". Subito dopo di lui in coda un maresciallo dei carabinieri ascolta e rimane un pò stupito. Poi si avvicina al banco:"Per me un pacchetto di Muratti-atti grazie!!"
Leggi le barzellette a tema: al bar
Un tipo è a passeggio col proprio cane quando incontra un suo amico che gli chiede: "Hei Mario, hai comprato un cagnolino, come si chiama?" E l'altro: "Bostik!" "Ma perché un nome così strano per un cane?" Mario: "Bostik, attacca!!"
Leggi le barzellette a tema: animali
Due carabinieri entrano sul set di uno studio cinematografico, si avvicinano a un'attrice e le sussurrano all'orecchio:
- Squadra narcotici! Ci hanno detto che lei è l'eroina. Ci segua senza fare storie!
Leggi le barzellette a tema: carabinieri
Un tipo ha tre ragazze ed un giorno decide di sposarsi, ma non sa con quale delle tre, quindi le mette alla prova e da a ciascuna donna 10 milioni per vedere come spende i soldi. La prima va al salone di bellezza, si fa una nuova permanente, nuovo trucco e poi si compra dei bei vestiti nuovi. Gli dice che lo ha fatto per essere più attraente per lui, perchè lo ama da morire. Lui è abbastanza impressionato. La seconda va a comperare dei regali per lui. Gli compera un nuovo set di mazze da golf, le ultime novità per fare un upgrade del suo computer e dei vestiti nuovi. Quando gli da i regali, gli dice che ha speso tutti quei soldi per lui, perchè lo ama da morire. Anche stavolta lui è proprio impressionato. La terza investe i soldi alla borsa mercato e finisce per riguadagnare i 10 milioni parecchie volte. Gli restituisce i 10 milioni e ri-investe il rimanente in un conto per entrambi. Poi gli dice che lo ha fatto perchè voleva mettere da parte soldi per il loro futuro, perchè lo ama da morire. Naturalmente lui e ancora più impressionato.
Allora ci pensa. Ci ripensa. E ci ripensa. Pensa a ciò che ogni donna ha fatto con i soldi e poi...
...sposa quella con le tette più grosse!
Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
Una donna va dal ginecologo per una visita.
Ad un tratto mentre che il ginecologo gli infila le mani dentro per la visita il dottore riceve una telefonata.
La persona al telefono chiede: "dottore dove si trova il suo studio?"
Il dottore risponde con una mano dentro l'utero della donna:
"vada dritto per 100 metri, poi volti a sinsistra, poi dritto ed è arrivato"
La donna eccitata: "dottore faccia altri 100 metriiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!"
Ad un tratto mentre che il ginecologo gli infila le mani dentro per la visita il dottore riceve una telefonata.
La persona al telefono chiede: "dottore dove si trova il suo studio?"
Il dottore risponde con una mano dentro l'utero della donna:
"vada dritto per 100 metri, poi volti a sinsistra, poi dritto ed è arrivato"
La donna eccitata: "dottore faccia altri 100 metriiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!"
Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
Una coppia decide di passare le ferie in una spiaggia dei Caraibi, nello stesso hotel dove passarono la luna di miele 20 anni prima. Per problemi di lavoro, la moglie non può accompagnare subito il marito: l`avrebbe raggiunto alcuni giorni dopo. Quando l`uomo arriva, entra nella camera dell`hotel e vede che c`è un computer con l`accesso ad internet. Decide allora di inviare una e-mail a sua moglie, ma sbaglia una lettera dell`indirizzo e, senza accorgersene, la manda ad un altro indirizzo. La e-mail viene ricevuta da una vedova che stava rientrando dal funerale di suo marito e che decide di leggere i messaggi ricevuti. Suo figlio, entrando in casa poco dopo, vede la madre svenuta davanti al computer e sul video la e-mail che lei stava leggendo: "Cara sposa, sono arrivato. Tutto bene. Probabilmente ti sorprenderai di ricevere mie notizie per e-mail, ma adesso anche qui hanno il computer ed è possibile inviare messaggi alle persone care. Appena arrivato mi sono assicurato che fosse tutto a posto anche per te quando arriverai lunedì prossimo... Ho molto desiderio di rivederti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo, come lo è stato il mio. P.S. Non portare molti vestiti, perchè quì fa un caldo infernale!"
Leggi le barzellette a tema: humor nero
Al manicomio: "Mi scusi, sa dirmi dove si trova il prof Von Schutz?"
"Ma è lei il prof Schutz!" "Appunto, dove mi trovo?"
"Ma è lei il prof Schutz!" "Appunto, dove mi trovo?"
Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Un indiano va all'ufficio del comune e dice all'impiegato: "Buongiorno; io mi chiamo Grande cavallo di ferro che sbuffa e corre su lunga strada ferrata distesa su immensa prateria, e sono qui perchè vorrei cambiare nome". "Bene, e come vorrebbe chiamarsi?". "Treno!"
Leggi le barzellette a tema: in ufficio
Un elicottero stava volando dalle parti di Seattle quando un guasto elettrico disabilitò tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell`apparecchio. A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non poteva determinare la posizione dell`elicottero e fare rotta all`aeroporto. Il pilota vide un palazzo alto, volò verso di esso, gli giro` intorno, scrisse un biglietto e lo mise sul finestrino dell`elicottero. Il biglietto del pilota diceva "DOVE MI TROVO?" a lettere cubitali. La gente nel palazzo prontamente rispose al velivolo, scrisse un biglietto e lo mise su una finestra del palazzo. Il loro biglietto diceva "TI TROVI IN UN ELICOTTERO". Il pilota sorrise, guardò la sua mappa, determinò la rotta per l`aeroporto e atterrò sano e salvo. Quando furono a terra, il co-pilota chiese al pilota come il biglietto "TI TROVI IN UN ELICOTTERO" lo aveva aiutato a determinare la loro posizione. Il pilota rispose "Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della MICROSOFT perchè, come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente ineccepibile, ma completamente inutile".
Leggi le barzellette a tema: informatica
Siamo in una caserma. Un intero squadrone di quaranta militari arriva con quattro ore di ritardo. Il comandante, incavolato nero, li aspetta nel cortile: "Compagniaaa ALT. In fila!" e inizia a chiedere a ogni militare il motivo del ritardo.
"Tu", rivolgendosi alla prima vittima, "Dammi una valida spiegazione del tuo ritardo" "Beh ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". "D`accordo! ... fila in cabina e restaci fino a domani ... Tu ...", rivolto alla seconda vittima: "Dammi un valido motivo per spiegare il tuo ritardo" "Beh, ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". "D`accordo ... fila in cabina e restaci fino a domani! ... Tu ...", rivolto alla seconda vittima: "Dammi un valido motivo per spiegare il tuo ritardo" "Beh, ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". Quaranta risposte tutte uguali. Arriva l`ultimo: "Tu sei arrivato in ritardo perché sei andato a trovare tua zia, vero?" "S-sì!" "Volevi tornare qui con la macchina, vero?" "S-sì" "Ma questa non partiva, vero?" "Esatto!" "E come hai fatto ad arrivare in ritardo?" "Beh ... ho fatto la prima curva, la seconda curva e sono andata a sbattere contro una montagna di cavalli morti!"
"Tu", rivolgendosi alla prima vittima, "Dammi una valida spiegazione del tuo ritardo" "Beh ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". "D`accordo! ... fila in cabina e restaci fino a domani ... Tu ...", rivolto alla seconda vittima: "Dammi un valido motivo per spiegare il tuo ritardo" "Beh, ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". "D`accordo ... fila in cabina e restaci fino a domani! ... Tu ...", rivolto alla seconda vittima: "Dammi un valido motivo per spiegare il tuo ritardo" "Beh, ... vede ... ero andato a trovare mia zia ... poverina è sempre da sola. Stavo per tornare qui quando, messa in moto la macchina, questa si è subito spenta. Allora ho preso il cavallo ... ho fatto la prima curva, la seconda curva poi il cavallo è scivolato, ha battuto la testa è morto e io sono dovuto tornare qui a piedi!". Quaranta risposte tutte uguali. Arriva l`ultimo: "Tu sei arrivato in ritardo perché sei andato a trovare tua zia, vero?" "S-sì!" "Volevi tornare qui con la macchina, vero?" "S-sì" "Ma questa non partiva, vero?" "Esatto!" "E come hai fatto ad arrivare in ritardo?" "Beh ... ho fatto la prima curva, la seconda curva e sono andata a sbattere contro una montagna di cavalli morti!"
Leggi le barzellette a tema: militari
Pinocchio parla con Babbo Natale:
- Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato?
- Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane!
- Cani non ce n'erano più!
- Potevi portarmi un gatto!
- Anche i gatti erano finiti.
- Va bene, ma il castoro proprio non lo voglio!
- Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato?
- Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane!
- Cani non ce n'erano più!
- Potevi portarmi un gatto!
- Anche i gatti erano finiti.
- Va bene, ma il castoro proprio non lo voglio!
Leggi le barzellette a tema: natalizie
Pierino torna a casa e dice al papà. - Papà, papà, per la strada ho visto due matti! - E come hai fatto a capire che erano matti? - Bè, uno gettava via dei biglietti da cento euro… - E l’altro? - Li raccoglieva e glieli restituiva!
Leggi le barzellette a tema: Pierino
Gianfranco Fini riceve il permesso di visitare l'Inferno. Visita tutti i gironi fino a quando arriva a quello dei peccatori contro la storia. Qui i vari peccatori della storia sono immersi nell'olio bollente e più sono gravi le loro colpe più sono immersi. Alcuni sono immersi dalla cintola in su, altri con la testa fuori, altri sono totalmente sommersi. Ad un certo punto Fini vede finalmente Mussolini che si trova immerso fino a metà petto. Fini rivolgendosi al diavolo che gli fa da cicerone dice: - Visto che ho ragione io: non era poi tanto cattivo.
E il diavolo accorgendosi della cosa urla: - Benito siamo alle solite, smonta subito dalla spalle di Adolf!
E il diavolo accorgendosi della cosa urla: - Benito siamo alle solite, smonta subito dalla spalle di Adolf!
Leggi le barzellette a tema: politica
E' in corso l'adunanza annuale dei testimoni di geova. Ad un certo punto il soffitto si scoperchia e in un cielo di fulmini e angeli appare Dio che urla: "Vi avverto; la vostra dottrina è sbagliata, redimetevi!!!". L'apparizione scompare. Nella sala succede di tutto: si picchiano, piangono, tentano di darsi fuoco; una vecchietta si denuda gridando che ha buttato la sua vita. Sale sul palco il direttore generale dell'ordine e a fatica ottiene il silenzio. Prende il microfono e dice: "scusate, una comunicazione di servizio. La riunione con i capi settore per la campagna di proselitismo del prossimo anno e l'assegnazione delle nuove zone va bene giovedì sera?".
Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
La donna ideale sarà marchiata Ikea: svedese, costa poco, te la porti a casa e in pochi minuti la monti
Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
Tre messicani stanno facendo la siesta. Il primo, per rompere la monotonia: "Amigos, conosco un nuevo giocos. Occorrono una mazzas, le palles e un bucos. Io metto la mazzas!". Il secondo: "Io metto le palles!". Il terzo: "Io non giocos!!".
Leggi le barzellette a tema: sport
L'Onorevole Silvio Berlusconi, sta visitando una scuola elementare. Una delle classi è nel bel mezzo di una discussione legata alle parole ed al loro significato. L'insegnante chiede all'illustre ospite se desidera portare avanti la spiegazione sulla parola "tragedia". Così Berlusconi chiede alla classe un esempio di una "tragedia". Un bambino si alza e propone: "Se il mio migliore amico, che vive in una fattoria, sta giocando nel campo di granturco e un trattore gli passa sopra e lo uccide, quella sarebbe una tragedia". "No" dice il leader di Forza Italia "quello sarebbe un INCIDENTE". Una bambina alza la mano: "Se uno scuolabus con dentro 50 bambini finisce in una scarpata, e tutti quelli dentro muoiono, quella Sarebbe una tragedia". "Temo di no" spiega il cavalier Berlusconi "quella la chiameremmo una GRANDE PERDITA". La classe resta in silenzio e nessun bambino alza la mano. Berlusconi si guarda in giro. "Non c'è nessuno che riesce a darmi un esempio di tragedia?" Alla fine un bambino in fondo all'aula si fa avanti con una vocina bassa bassa dice: "Se un auto blu, mentre trasporta l'Onorevole Silvio Berlusconi,venisse colpita da un autoarticolato e ridotta a pezzetti, quella sarebbe una tragedia". "Fantastico" esclama Berlusconi "E' giusto. E mi puoi dire perché sarebbe una tragedia?" "Beh" dice il bambino "deve essere per forza una tragedia, perché di sicuro non sarebbe una grande perdita e, probabilmente, non sarebbe nemmeno un incidente!".
Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
La città di Roma viene paralizzata da un black-out che si protrae per ore. Il giorno seguente Totti incontra un conoscente: "A' Francè, hai visto che black-out c'è stato ieri sera?" e Totti: "No nun l'ho visto, sò rimasto al buio!"
Leggi le barzellette a tema: su Totti
Un signore timido si presenta al direttore di un giornale. Arrossendo gli porge un foglietto e dice:
-Signor direttore, vorrei che pubblicasse questa mia barzelletta.
Il direttore dà una rapida occhiata, poi restituisce il foglietto dicendo seccato:
-Ma non mi faccia ridere!
Leggi le barzellette a tema: varie
