L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera
La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.
Un bambino preistorico torna alla caverna con la pagella della scuola, mette il lastrone di marmo sul tavolo, il padre lo prende in mano e scuotendo la testa:
"4 in italiano lo capisco: è poco che parliamo, sono le prime volte... 4 in matematica lo capisco: le nostre menti non sono ancora sufficientemente evolute... ma 4 in storia... sò dù cazzate!!!"
"4 in italiano lo capisco: è poco che parliamo, sono le prime volte... 4 in matematica lo capisco: le nostre menti non sono ancora sufficientemente evolute... ma 4 in storia... sò dù cazzate!!!"
Leggi le barzellette a tema: a scuola
"Papà , mi presti la macchina che vado a prendermi le sigarette?".
"Guarda che il tabaccaio è a due passi. Ma le gambe a cosa ti servono?".
"Una per la frizione e l'altra per il freno".
"Guarda che il tabaccaio è a due passi. Ma le gambe a cosa ti servono?".
"Una per la frizione e l'altra per il freno".
Leggi le barzellette a tema: al bar
Un uomo compra delle pecore per allevarle e vendere la loro lana. Dopo parecchie settimane, nota che nessuna delle pecore è incinta, e telefona ad un veterinario per chiedere aiuto.
Il veterinario gli dice di provare l'inseminazione artificiale.
Il pastore non ha la più pallida idea di cosa significhi, ma per non mostrare la sua ignoranza al riguardo, chiede solamente al veterinario come fare a riconoscere quando diventano gravide.
Il veterinario gli dice che quando una pecora è incinta smette di stare in piedi e di girare per il pascolo, e invece si distende per terra e si rotola sul prato.
L'uomo allora riattacca e ci ragiona sopra.
Giunge alla conclusione che inseminazione artificiale significa che è lui che deve ingravidare le pecore.
Così carica le pecore sul suo camion, le porta in un boschetto, fa del sesso con tutte quante, le riporta all'ovile e va a letto.
La mattina dopo si sveglia e osserva le pecore.
Vedendo che sono ancora tutte in piedi vaganti per il pascolo, conclude che il primo tentativo è andato a vuoto e le carica nuovamente sul camion. Le riporta nel boschetto, scopa ogni pecora e per ben due volte per essere sicuro, le riporta indietro e va a letto.
La mattina seguente si sveglia e trova le pecore ancora a pascolare in piedi.
Un altro tantativo, dice a se stesso, e provvede a caricarle sul camion e condurle nel boschetto.
Passa tutto il giorno a chiavarsi le pecore e una volta ritornato a casa, si stende esausto sul letto.
La mattina dopo non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto per controllare le pecore.
Chiede allora a sua moglie di guardare fuori e di dirgli se finalmente le percore sono distese sul prato.
"No", dice la moglie, "Sono tutte sul camion e una di loro sta pure suonando il clacson!"
Leggi le barzellette a tema: animali
Appuntato e maresciallo sostano davanti a una caseggiato adibito a ricovero per bisognosi. Sul portoncino d'ingresso notano una casella delle lettere con una scritta:"Offerte per Pane ai poveri". Subito l'appuntato sparisce dalla vista del maresciallo, ritornando poco dopo con un chilo di pane. Mentre l'appuntato tenta, inutilmente, di inserire la prima michetta nella fessuta della casella, si avvicina il maresciallo che dando uno scappellotto al collega gli dice:" ma che fate appuntato, li ci vanno i crecher".
Leggi le barzellette a tema: carabinieri
- Perché le donne non si sposano più? - Perché hanno capito che per un pezzo di "salame" non è necessario portarsi a casa l'intero maiale!
Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
Ospedale di Padova.
Un tizio si presenta al reparto di oculistica con in mano un vasetto di vetro con dentro uno stronzo di dimensioni impressionanti, lungo 30 cm con un diametro di 10..
Si rivolge al primo medico che incontra:
- Dottore, el ga da `iutarme!
- MI dica, qual`è il problema?
- Podaresse mia analizare sto stronso che ghe go portà?
- Mi scusi, ma credo che lei abbia sbagliato reparto, qui siamo in oculistica, il laboratorio analisi è al primo piano...
- Dottore, par favore, el me faga ste analisi!
- Ma le ho già detto che qui siamo in oculistica, non analizziamo le feci...
- Dottore, el me problema ze veramente serio!!
- Ma insomma, mi può dire qual`è il suo problema?
- Mi voria savere el motivo che quando, se cago no stronso cussì, me lacrima i oci!!!
Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
Corre l'anno 2032. Un padre ed un figlio passeggiano per le strade di New York; giunti nella parte sud di Manhattan il piccolo, guardando il padre, domanda: "Papà , cos'erano le Twin Towers?". Il padre allora risponde: "Le Twin Towers erano due grandi edifici che gli arabi hanno distrutto trent'anni fa". Il bimbo ci pensa un attimo su e poi chiede ancora: "Papà, cos'erano gli arabi?".
Leggi le barzellette a tema: humor nero
Un pazzo cammina per strada fermandosi ogni dieci passi per battere forte le mani e poi riprendere a camminare. Un signore, incuriosito, gli domanda come mai si comporta così. Il pazzo risponde: “Per spaventare gli elefanti!”
“Ma in città non ci sono elefanti!”
“Hai visto? Funziona!”
“Ma in città non ci sono elefanti!”
“Hai visto? Funziona!”
Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Una piccola vecchia signora un giorno andò alla Banca del Canada portando con sè una borsa piena di denaro. Insistette che doveva parlare con il presidente della banca per aprire un conto perchè: "E' un sacco di denaro!". Dopo un pò di ripensamenti, gli impiegati la portarono nell'ufficio del presidente (il cliente ha sempre ragione!). Il presidente della banca le chiese quindi quanto voleva versare e lei disse "165.000 dollari" e buttò la borsa sulla sua scrivania. Il presidente fu,chiaramente, curioso di sapere come aveva fatto ad ottenere tutto quel contante, cosìglielo chiese: "Signora,sono sorpreso di vedere che Lei si porta appresso tutto questo contante. Come ha fatto ad ottenerlo?". La vecchia signora rispose: "Ho fatto delle scommesse". Il presidente le chiese ancora: "Scommesse? Che tipo di scommesse?" La vecchia signora rispose: "Per esempio, scommetto 25.000 dollari che le sue palle sono quadrate". "Ha!" rise il presidente "E' una scommessa stupida. Lei non potrà mai vincere una scommessa di questo genere!" La vecchia signora lo sfidò: "Allora, accetta la mia scommessa?" "Certo" disse il presidente "Scommetto 25.000 dollari che le mie palle NON sono quadrate!" Allora la vecchia signora disse: "Dato che si tratta di un mucchio di denaro, posso portare con me il mio avvocato domattina alle 10 come testimone?" "Certo!" disse il fiducioso presidente Quella notte, il presidente era veramente nervoso a causa della scommessa e passò un sacco di tempo davanti allo specchio a controllare le sue palle, girandosi a destra e a sinistra continuamente. Le controllò con attenzione finchè non fu sicuro che non era assolutamente possibile che le sue palle fossero quadrate e che avrebbe vinto la scommessa. Il mattino dopo alle 10 precise, la vecchia signora fece la sua comparsa con il suo avvocato nell'ufficio del presidente. Presentò l'avvocato al presidente e ripetè la scommessa: "25.000 dollari che le palle del presidente sono quadrate!" Il presidente accettò di nuovo la scommessa e la vecchia signora gli chiese di abbassare i pantaloni, così tutti avrebbero potuto vedere. Il presidente accettò. La vecchia signora scrutò attentamente le palle e poi gli chiese se poteva toccarle. "Va bene, in fondo 25.000 dollari sono un sacco di soldi, quindi credo che Lei debba essere assolutamente sicura." In quel momento, egli notò che l'avvocato stava silenziosamente sbattendo la Testa contro il muro. Il presidente chiese alla signora: "Che diavolo ha il suo avvocato?" Ella disse: "Niente, a parte il fatto che ho scommesso con lui 100.000 dollari che alle 10 di stamattina avrei avuto nelle mie mani le palle del Presidente della Banca del Canada".
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Bill Gates muore. Arriva all'inferno e viene accolto da un diavolo in frack, fatto salire su una Cadillac extra lusso con piscina e portato a fare un giro. Ovunque ville faraoniche con feste, baccanali, orge, donne bellissime nude. Dopo alcuni chilometri, si avvicina in lontananza un cancello. Si apre senza cigolii e dietro c'è un immenso portone. Bill viene invitato a scendere ed il portone si apre. Dietro c'è un caldo infernale, fiamme, urla strazianti, diavoli con forconi che infilzano continuamente i poveracci. Non potendo credere ai suoi occhi, Mr. Gates chiede al diavolo: - Ma come? E tutto quello che abbiamo visto prima? Il diavolo lo guarda con sgardo gentile e risponde: - Ah, quella... era la versione demo.
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Torino: al raduno di ex ufficiali reduci della guerra del 15-18, un ex colonnello invita a ballare la vedova di un famoso comandante, innamorandosene. I due ballano guardandosi negli occhi tutta la sera senza scambiarsi una parola, estasiati per l'atmosfera che si è creata intorno a loro. Finalmente riescono a concedersi un momento di intimità. L'ex colonnello: - Cara, il colore dei tuoi occhi mi ricorda il blu del cielo che vedevo durante le battaglie a fianco dei miei soldati durante la guerra del 15-18!
La vedova rossa in volto: - ...oohhhh...
L'ex colonnello: - Cara il rosso delle tue labbra mi ricorda il sangue dei miei soldati feriti in battaglia durante la guerra del 15-18...
La vedova sempre più imbarazzata: - ...OOOOHHH...
- Cara, è tutta sera che balliamo e l'emozione di averti incontrata mi ha fatto dimenticare di domandarti il tuo nome...
La vedova: - Caro... io mi chiamo come quella cosa che tu e i tuoi soldati desideravate tanto durante la guerra del 15-18...
Lui titubante: - Ehm..( titubante, ma poi si fa coraggio)... BERNARDA?!?
- NOOOOO!!! (silenzio imbarazzato, poi....) VITTORIA...
La vedova rossa in volto: - ...oohhhh...
L'ex colonnello: - Cara il rosso delle tue labbra mi ricorda il sangue dei miei soldati feriti in battaglia durante la guerra del 15-18...
La vedova sempre più imbarazzata: - ...OOOOHHH...
- Cara, è tutta sera che balliamo e l'emozione di averti incontrata mi ha fatto dimenticare di domandarti il tuo nome...
La vedova: - Caro... io mi chiamo come quella cosa che tu e i tuoi soldati desideravate tanto durante la guerra del 15-18...
Lui titubante: - Ehm..( titubante, ma poi si fa coraggio)... BERNARDA?!?
- NOOOOO!!! (silenzio imbarazzato, poi....) VITTORIA...
Leggi le barzellette a tema: militari
Era un Natale difficile, le renne avevano la dissenteria e babbo natale aveva dovuto pulire tutta la stalla, metà degli gnomi era a letto con l'influenza e gli elfi erano in sciopero per solidarietà con i tacchini. Si era rotta la slitta e babbo natale si era appena ferito un dito per aggiustarla, quando in quel momento entra un angelo e dice: "Auguri babbo! Dove metto l'abete?"... Fu così che nacque la tradizione dell'angelo in cima all'albero di Natale!
Leggi le barzellette a tema: natalizie
Alla fiera un tizio vuole comperare un maialino. Ne sceglie uno in un recinto e quindi domanda il prezzo: "10.000 lire al kilo". "Benissimo, me lo pesi". Il contadino succhia un pò la coda al maialino poi esclama: "25 kg fanno 250.000 lire". "Scusi sa, non per sfiducia, ma potrebbe metterlo sulla bilancia?". Detto fatto, messo sulla bilancia pesa esattamente 25 kg. "Meraviglioso, ma come fate?". "E' una dote di famiglia, anche mio figlio e mia moglie ci riescono. Pierinooo, vieni a pesare". "Mi pesi quello...". Pierino prende un maialino, succhia la coda e dice: "23 kg e 3 etti". "Impossibile, anche gli etti???". Il maialino viene pesato e il risultato è proprio 23, 3 kg. "Strabiliante" esclama il cliente. "Glielo avevo detto, è un dono di famiglia. Pierino, chiama la mamma...". Il bimbo corre via e poco dopo ritorna: "Papà, papà, la mamma non può venire, sta pesando il postino...".
Leggi le barzellette a tema: Pierino
L'onorevole durante il comizio: "Cittadini, voi sapete che i miei oppositori parlano male di me. Eppure vi assicuro che da queste tasche non è mai passato denaro illecito...".
Una voce dal fondo della piazza: "VESTITO NUOVO, EH?"
Una voce dal fondo della piazza: "VESTITO NUOVO, EH?"
Leggi le barzellette a tema: politica
Un ladro penetra di notte in una casa. Alla luce della lampadina tascabile inizia a frugare nei cassetti. Ha appena trovato lo scrigno dei gioielli quando una voce dal nulla esclama: "Gesù ti guarda!" Il ladro sobbalza, spegne la pila e resta in ascolto. Nessun rumore. Allora si convince di aver avuto un'allucinazione, scuote il capo e ricomincia a frugare. Si avvicina allo stereo e di nuovo la voce di prima esclama "Gesù ti guarda!". Allora il ladro deciso a scoprire da dove viene la voce gira intorno la pila tascabile fino a scoprire una gabbia in un angolo con dentro un pappagallo. Il ladro si avvicina al pappagallo e gli chiede: "Sei stato tu a parlare?" "Si" risponde il pappagallo. "L'ho fatto per avvertirti!" "Come ti chiami?" fa il ladro "Mosé!" risponde il pappagallo "Mosé? Che nome! Che razza di gente può chimare un pappagallo Mosé?" "Probabilmente la stessa gente che può chiamare Gesù un rottweiler..."
Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
C'era un uomo con il pene di 70 cm; questa sua particolarità gli creava molti problemi con le donne che date le dimensioni così esagerate non volevano avvicinarlo. Lui le provò tutte ma nulla da fare per accorciarlo. Un giorno lesse su internet in un sito orientale che c'era in india una rana alla quale se gli si chiedeva un appuntamento e lei rispondeva di no il proprio pene si accorciava di 10cm. L'uomo un po scettico ma disperato provò. Affittata una camera d'albergo andò dalla famosa rana e gli disse "vuoi uscire con me?", la rana rispose no. L'uomo allora torno all'albergo andò in bagno e con gran stupore misurò il pene e vide che era diminuito di 10 cm. Al chè pensò che era ancora troppo e andè dinuovo dalla rana.La rana rispose di nuovo no. L'uomo tornò all'albergo ed era effettivamente di 50 cm. Pensò che era ancora troppo e riandò dalla rana. Per l'ennesima volta la rana disse di no e l'uomo appartatosi dietro un cespuglio vide che era diminuito di nuovo di 10 cm; l'uomo pensò che 30 sarebbe stato perfetto e andò di nuovo dalla rana ponendogli per l'ennesima volta la domanda "vuoi uscire con me" la rana stufa rispose "no,no,no e NO"
Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
Un tifoso della Juve, uno dell'Inter e uno del Toro sono su una spiaggia In Arabia Saudita a bersi una cassa di alcool di contrabbando, quando all'improvviso arriva la polizia e li arresta. Il solo possedere alcool in Arabia Saudita è un crimine grave quindi, per l'ancor più terribile crimine del consumo di alcool, vengono condannati a morte. Dopo molti mesi d'appello con l'aiuto di avvocati molto in gamba riescono a tramutare la sentenza di morte a prigione a vita.
Fortuna vuole che, il giorno della fine del processo, in Arabia Saudita era festa nazionale e lo Sceicco essendo di buon umore decide che questi possono essere liberati e puniti solo con 20 frustate a testa. Mentre si preparano per la punizione, lo sceicco dice: "Oggi è il compleanno della mia prima moglie e lei mi ha chiesto di esaudire un desiderio ad ognuno di voi prima di farvi frustare." Il tifoso della Juve (che aveva bevuto di meno) ci pensa un pò e dice: "Legatemi un cuscino sulla schiena!" Così vien fatto, ma il cuscino dura solo 10 frustate e le altre 10 gli lacerano la schiena. Lo juventino viene portato via sanguinante.
Poi tocca al tifoso dell Inter (che aveva bevuto abbastanza) che, vista la scena, dice: "Legatemi 2 cuscini sulla schiena!" Ma i due cuscini durano solo per 15 frustate, le altre 5 gli lacerano la schiena e anche lui viene portato via sanguinante e piagnucolante come una bambina.
E' il turno del tifoso del Toro (che aveva bevuto più di tutti) ma prima che questo potesse dire qualcosa, lo sceicco dice: "Tu sei un tifoso della squadra coi colori più belli del mondo. I tifosi del Toro sono i migliori e i più fedeli del mondo: per questa ragione ti concederò ben due desideri."
"Grazie, Sua Altezza! In ammirazione della Vostra clemenza come primo desiderio voglio che mi siano date 100 frustate invece di 20..."
"Non solo sei una persona d'onore, bello e simpatico, sei anche coraggioso!", esclama lo Sceicco con ammirazione. "Ora dimmi... qual è il tuo secondo desiderio?" "Legatemi lo Juventino sulla schiena"
Fortuna vuole che, il giorno della fine del processo, in Arabia Saudita era festa nazionale e lo Sceicco essendo di buon umore decide che questi possono essere liberati e puniti solo con 20 frustate a testa. Mentre si preparano per la punizione, lo sceicco dice: "Oggi è il compleanno della mia prima moglie e lei mi ha chiesto di esaudire un desiderio ad ognuno di voi prima di farvi frustare." Il tifoso della Juve (che aveva bevuto di meno) ci pensa un pò e dice: "Legatemi un cuscino sulla schiena!" Così vien fatto, ma il cuscino dura solo 10 frustate e le altre 10 gli lacerano la schiena. Lo juventino viene portato via sanguinante.
Poi tocca al tifoso dell Inter (che aveva bevuto abbastanza) che, vista la scena, dice: "Legatemi 2 cuscini sulla schiena!" Ma i due cuscini durano solo per 15 frustate, le altre 5 gli lacerano la schiena e anche lui viene portato via sanguinante e piagnucolante come una bambina.
E' il turno del tifoso del Toro (che aveva bevuto più di tutti) ma prima che questo potesse dire qualcosa, lo sceicco dice: "Tu sei un tifoso della squadra coi colori più belli del mondo. I tifosi del Toro sono i migliori e i più fedeli del mondo: per questa ragione ti concederò ben due desideri."
"Grazie, Sua Altezza! In ammirazione della Vostra clemenza come primo desiderio voglio che mi siano date 100 frustate invece di 20..."
"Non solo sei una persona d'onore, bello e simpatico, sei anche coraggioso!", esclama lo Sceicco con ammirazione. "Ora dimmi... qual è il tuo secondo desiderio?" "Legatemi lo Juventino sulla schiena"
Leggi le barzellette a tema: sport
"Non so cosa fare", esordisce il Diavolo, "Sei nel mio elenco ma non ho più posto per te. D'altro canto devi obbligatoriamente stare qui". Dopo averci pensato su, il Diavolo prosegue: "Sai cosa faccio? Ho due o tre persone che non sono state tanto cattive quanto te. Ne lascerò andare una e tu ne prenderai il posto. Anzi, ti lascio addirittura scegliere quale liberare". A Silvio la proposta sembra accettabile e così il Diavolo apre la prima porta. Lì dentro, in una grande piscina, nuota Craxi che si immerge ripetutamente tentando di portare in superficie un immenso e sfavillante tesoro, riemergendo però sempre desolatamente a mani vuote. E si immerge e riemerge, e ancora e ancora. Questo è il suo destino, all'inferno. "No" dice il Cavaliere "non ci siamo, non sono un gran nuotatore e poi a mani vuote non posso restare, non potrei fare questo per l'eternità" Il Diavolo lo conduce nella stanza successiva dove trovano Francesco Cossiga, che con un enorme piccone deve frantumare giganteschi massi di pietra durissima; e poi altri ed altri ancora. "No, sai che ho un problema alla spalla, mi farebbe male picconare in continuazione per l'eternità". Il Diavolo apre la terza porta. All'interno, l'ex presidente degli U.S.A. Bill Clinton, sdraiato sul pavimento, con le braccia dietro la nuca e le gambe larghe; china su di lui c'è Monica Lewinsky intenta nell'ormai famosa attività. Berlusconi osserva incredulo e dopo un pò dice: "Si, si può fare, vada per questo". "OK" dice il Diavolo "Monica, puoi andare"
Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
Una ragazza vede Totti con in braccio un bellissimo gatto. Gli chiede: "Che bel gatto! E' maschio o femmina?" E Totti: "Aho! E' maschio nun vedi che c'ha i baffi?"
Leggi le barzellette a tema: su Totti
Siamo all'epoca dei samurai. L'imperatore deve scegliere un
nuovo samurai e al suo messaggio rispondono in tre: un samurai
giapponese, un samurai cinese e un samurai ebreo.
L'imperatore chiede al samurai giapponese di dimostrargli le
sue capacità. Al che il samurai giapponese apre una scatolina,
ne fa uscire una mosca, estrae la spada e WHOOOOOOOOSH,
la fa cadere a terra divisa in due pezzi!!!
L'imperatore è davvero impressionato.
Poi l'imperatore chiede al samurai cinese di dimostrargli le
sue capacità. Il samurai cinese apre una scatolina,
ne fa uscire una mosca, estrae la spada e WHOOOOOOOOSH,
WHOOOOOOOOSH, la fa cadere a terra divisa in 4 pezzi!!!
L'imperatore è davvero impressionato.
Infine l'imperatore chiede al samurai ebreo di dimostrargli le
sue capacità. Il samurai ebreo apre una scatolina, ne fa uscire
una mosca, estrae la spada e WHOOOOOOOOOOOOOOOOOSH!!
Eppure la mosca svolazza ancora ronzando.
L'imperatore chiede deluso: "Perchè la mosca non è morta???"
Il samurai ebreo risponde: "Se guarda bene, vedrà che è stata
appena circoncisa!"
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