La Pecora Sclera

Barzellette e battute

Anche le pecore, nel loro pascolo, ridono rotolandosi nell'erba

L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera

La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.

Un alunno arriva in ritardo... Bussa alla porta della sua aula... Il prof già incavolato: "Avanti!" E l'alunno: "Buongiorno prof, scusi per il ritardo... posso entrare?" molto servile. "Si dai vieni... però che sia l'ultima volta...". Vede che il ragazzo è affannato e cli chiede: "Ma... toglimi una curiosità: come mai sei arrivato così tardi?" E l'alunno: "Sa com'è... ho sbagliato a prendere l'autobus..." E il prof: "Ah capisco... ". Poi ragionando "Ma??!?! Com'è possibile? Non abiti qui davanti a 50 metri?". "Eh appunto: non dovevo prenderlo".

Leggi le barzellette a tema: a scuola
Sette nani entrano in un bar e per arrivare al bancone si mettono uno sopra a l'altro. Il primo in alto dice al barista: "sette te!" E il barista: "bubu!"

Leggi le barzellette a tema: al bar
Un enorme toro nero, una montagna di carne e muscoli possenti, pascola placido in un verde e deserto prato di montagna. Ad un certo punto coglie uno strano movimento, laggiù in fondo al pascolo: un piccolo puntino bianco che si muove a balzelli nella sua direzione. Il toro, vagamente incuriosito,segue il puntino con lo sguardo, senza peraltro riuscire a distinguerne la natura: sembra come una palletta di pelo bianco, che, saltello dopo saltello, punta dritto verso di lui. Piano piano la palletta si avvicina,finchè, ormai giunta a pochi passi, il toro non s'accorge che si tratta di un graziosissimo coniglietto bianco. L'animaletto compie gli ultimi balzelli e si ferma di fronte al toro. "Ans, ans... che corsa... ans..ehi cazzone! fatti da parte che ho fretta! ans.." grida il coniglietto con la sua vocina chioccia. Il toro lo osserva ruminando, impassibile. "Ehi,grosso idiota! Non mi hai sentito?? Ti ho detto di lasciarmi passare, se non vuoi che ti prenda a calci nel culo fin giù a valle!" Il toro continua a ruminare, senza fare una piega. "Ma che hai, sei sordo? Se non ti sposti entro dieci secondi, quant'èvvero che mi chiamo Poldino, giuro che ti rompo il culo e non smetterò nemmeno quando mi chiederai pietà in ginocchio, capito idiota? Allora.... pronto? Ci seiiii? Hei, mi sentiiiii?.." Emettendo uno sbuffo di noia, il toro si gira su se stesso, alza la coda, seppellisce il coniglietto sotto una montagna di escrementi e placido e tranquillo si allontana. Passano i minuti, le prime mosche cominciano a banchettare sulla piramide di escrementi, quando una zampetta emerge dalla cima, poi la seconda, infine spunta la testa del coniglietto. L'animaletto si pulisce gli occhietti, si guarda intorno e, scorto il toro all'orizzonte, grida: "A-HA! TI SEI CAGATO SOTTO, EH??"

Leggi le barzellette a tema: animali
Ufficio Invalidità , si presenta un carabiniere dicendo : "Sono invalido in parti intime"; l'impiegato chiede "Ah sì, e come ha fatto?" "In un lancio di esercitazione con la bomba a mano, dovevo contare fino a 10 e lanciare; contavo con le dita : 1 2 3 4 5 ... poi ho messo la bomba fra le gambe per poter continuare ...6 7 8 9 10... boom"

Leggi le barzellette a tema: carabinieri
Sulla spiaggia.... Un ragazzo chiede ad una ragazza: - Perché non ti fai il bagno? E lei risponde: - Perché ho le mie cose… E lui: - Vai dai, che te le guardo io!

Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
Il signor Castman si sente male. Va dal medico e, dopo numerose analisi, la diagnosi è che ha contratto una strana specie di virus tropicale. " Il solo modo per uccidere il virus - dice il medico - è molto succo d'arancia." " Capisco - ribatte il paziente, - ma come faccio a farglielo bere?"

Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
Marco sta morendo e sua moglie gli siede accanto. La guarda e le dice con una debolissima voce:
- Cara, sto morendo e devo confessarti una cosa. Non posso portarmi quel peso con me.
- Non parlare, ti stancherai così.
- No – insisteva Marco – voglio morire in pace e te la devo dire. Sai, ho fatto l'amore con tua sorella, con la tua migliore amica e sono stato a letto anche con tua madre.
- Lo so. Adesso rilassati e lascia che il veleno agisca.

Leggi le barzellette a tema: humor nero
Due matti possono finalmente uscire dal manicomio ma vengono chiamati dal direttore per le ultime istruzioni... "Prima che usciate devo darvi un ultimo suggerimento: gli esseri umani che sono fuori dal manicomio si dividono in uomini e donne. Gli uomini sono quelli coi pantaloni e le donne hanno la gonna. Capito?"
"Tutto ok! Abbiamo capito perfettamente"
I due matti escono per strada e vedono un prete con la tonaca... "Ehi... guarda... una donna! Vai che ce la facciamo! Io davanti e tu dietro!"
Si avvicinano e bloccano il prete, il primo lo prende da dietro ma il secondo inizia a urlare: "Mario! Fai piano che sei venuto fuori da davanti!"

Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Una piccola vecchia signora un giorno andò alla Banca del Canada portando con sè una borsa piena di denaro. Insistette che doveva parlare con il presidente della banca per aprire un conto perchè: "E' un sacco di denaro!". Dopo un pò di ripensamenti, gli impiegati la portarono nell'ufficio del presidente (il cliente ha sempre ragione!). Il presidente della banca le chiese quindi quanto voleva versare e lei disse "165.000 dollari" e buttò la borsa sulla sua scrivania. Il presidente fu,chiaramente, curioso di sapere come aveva fatto ad ottenere tutto quel contante, cosìglielo chiese: "Signora,sono sorpreso di vedere che Lei si porta appresso tutto questo contante. Come ha fatto ad ottenerlo?". La vecchia signora rispose: "Ho fatto delle scommesse". Il presidente le chiese ancora: "Scommesse? Che tipo di scommesse?" La vecchia signora rispose: "Per esempio, scommetto 25.000 dollari che le sue palle sono quadrate". "Ha!" rise il presidente "E' una scommessa stupida. Lei non potrà mai vincere una scommessa di questo genere!" La vecchia signora lo sfidò: "Allora, accetta la mia scommessa?" "Certo" disse il presidente "Scommetto 25.000 dollari che le mie palle NON sono quadrate!" Allora la vecchia signora disse: "Dato che si tratta di un mucchio di denaro, posso portare con me il mio avvocato domattina alle 10 come testimone?" "Certo!" disse il fiducioso presidente Quella notte, il presidente era veramente nervoso a causa della scommessa e passò un sacco di tempo davanti allo specchio a controllare le sue palle, girandosi a destra e a sinistra continuamente. Le controllò con attenzione finchè non fu sicuro che non era assolutamente possibile che le sue palle fossero quadrate e che avrebbe vinto la scommessa. Il mattino dopo alle 10 precise, la vecchia signora fece la sua comparsa con il suo avvocato nell'ufficio del presidente. Presentò l'avvocato al presidente e ripetè la scommessa: "25.000 dollari che le palle del presidente sono quadrate!" Il presidente accettò di nuovo la scommessa e la vecchia signora gli chiese di abbassare i pantaloni, così tutti avrebbero potuto vedere. Il presidente accettò. La vecchia signora scrutò attentamente le palle e poi gli chiese se poteva toccarle. "Va bene, in fondo 25.000 dollari sono un sacco di soldi, quindi credo che Lei debba essere assolutamente sicura." In quel momento, egli notò che l'avvocato stava silenziosamente sbattendo la Testa contro il muro. Il presidente chiese alla signora: "Che diavolo ha il suo avvocato?" Ella disse: "Niente, a parte il fatto che ho scommesso con lui 100.000 dollari che alle 10 di stamattina avrei avuto nelle mie mani le palle del Presidente della Banca del Canada".

Leggi le barzellette a tema: in ufficio
Tre uomini sono seduti nudi in una sauna. Improvvisamente si sente un "Beep". Il primo uomo preme il suo avambraccio e il "beep" cessa. Gli altri lo guardano interrogativamente. E' la mia agenda elettronica", dice lui, "ho un microchip sotto la pelle del braccio". Dopo pochi minuti un telefono squilla. Il secondo uomo alza il palmo della mano e se lo porta all'orecchio. Quando finisce la telefonata spiega: "E' il mio cellulare, ho un microchip nella mano". Il terzo uomo, sentendosi decisamente arretrato tecnologicamente, esce dalla sauna. Dopo pochi minuti ritorna con una striscia di carta igienica che gli penzola dal sedere. Gli altri lo guardano stupiti. "Sto ricevendo un fax".

Leggi le barzellette a tema: informatica
Un giovane e bell'ufficiale si avvicina ad una prostituta: -senti, accetteresti la mia compagnia per 50€? -Ma si, certo! -Ok, COMPAGNIA AVANTI, MARCH!!! VELOCI CHE ALLE UNDICI DOBBIAMO TORNARE IN CASERMA!!!

Leggi le barzellette a tema: militari
Pinocchio parla con Babbo Natale:
- Pinocchio, ti piace l'animaletto che ti ho portato?
- Ma... Babbo Natale, ti avevo chiesto un cane!
- Cani non ce n'erano più!
- Potevi portarmi un gatto!
- Anche i gatti erano finiti.
- Va bene, ma il castoro proprio non lo voglio! 

Leggi le barzellette a tema: natalizie
Pierino è a scuola e la maestra pone un quesito alla classe: "Ragazzi, secondo voi cos'è la verità?". Pierino alza subito la mano: "Io...io...lo so...lo so...". La maestra un pò preoccupata lo chiama; Pierino si alza, si avvicina alla cattedra, abbassa i pantaloni, poi abbassa gli slip, infine ci appoggia sopra il pene ed esclama: "Signora maestra... questa è la verità, perché sotto ci sono tutte palle!!!".

Leggi le barzellette a tema: Pierino
L'onorevole durante il comizio: "Cittadini, voi sapete che i miei oppositori parlano male di me. Eppure vi assicuro che da queste tasche non è mai passato denaro illecito...".
Una voce dal fondo della piazza: "VESTITO NUOVO, EH?"

Leggi le barzellette a tema: politica
In seguito al disfacimento delle opere più belle della sua chiesa, don Francesco decise di chiamare un valido artista che potesse restaurare quei capolavori. Lo stesso analizzando le varie opere espose il suo preventivo al parroco: "Per fare il pesce in mano a S.Simone ci vogliono 8 milioni, per fare la sega a S.Giuseppe ci vogliono 6 milioni, e per lisciare il seno a S.Anna 5 milioni". Il parroco rispose sorpreso: "Per fortuna che S.Gioacchino non fuma altrimenti quanto mi costava un bocchino?"

Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
Un camionista sta viaggiando di notte e vede sul ciglio della strada una suora che fa l`autostop e decide di fermarsi. La fa salire e inizia a cantare la sua solita canzoncina: "Sono Caronte e guido il mio bisonte...." e va avanti x un bel pezzo, finche appoggia la mano sulla coscia della suora... lei: "No, qui è il luogo sacro!" allora lui ci riprova e lei di nuovo: "No, qui è il luogo sacro! e devo conservare la mia verginità... però se proprio vuoi... possiamo fare da dietro." lui: "D`accordo sempre meglio di niente!" Quando hanno finito lui la fa scendere e le dice: "Eh... ricorda che io sono Caronte e guido il mio bisonte!" e lei: "Tu ricorda che io sono Renato, e vado in giro mascherato!"

Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
In una scuola di Torino, una maestra tifosa juventina, intimorisce i suoi alunni: – TU!!! Per che squadra tieni? E il bambino impaurito: – Per la juve, signora maestra!
La maestra indicando un altro bambino: – TU! Per che squadra tieni? – Per la juve, signora maestra!
Poi indicando un altro bambino ancora: – TU!!! Per che squadra tieni? – Per la juve, signora maestra!
La maestra indicando un bambino seminascosto in fondo alla classe: – TU! Per che squadra tieni? - Per… per il Torino, signora maestra! – Per il Torino??? Com’è possibile una sciocchezza simile? Dammi una ragione valida! - Beh… Mio papà tiene per il Torino, mia mamma tiene per il Torino, mio fratello tiene per il Torino… Tengo per il Torino anch’io. – E ti sembra una una motivazione valida? E se tua mamma era una mignotta, tuo papà un barbone e tuo fratello un drogato che facevi? - Ero juventino, signora maestra…

Leggi le barzellette a tema: sport
Un italiano è in visita turistica al muro del pianto. Ad un certo punto, udito un gran frastuono si gira di scatto e vede, accasciato per terra, il cadavere di Silvio Berlusconi ucciso da una raffica di mitra.
Dopo averlo raccolto, pur riluttante, si dirige presso l'ambasciata italiana per chiedere informazioni sui costi di trasporto della salma del connazionale in Italia. "Mille euro per tumularlo e seppellirlo in Israele, diecimila euro per il trasporto in Italia!"
"Va bene" risponde il turista "preparatemi i documenti per la pratica di rientro in Italia"
"Ma come!!" replica l'addetto dell'ambasciata "costa dieci volte tanto e questo, lei, neanche lo conosce!!!!!!!!!!"
"Lo so, ma mi hanno raccontato che circa duemila anni fa da queste parti uno è resuscitato... meglio non rischiare...."

Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
Totti, dopo essere stato licenziato dalla Roma, va a lavorare con lo zio come boscaiolo. Non avendo una tuta adatta si presenta in un negozio e dice: "Vorrei una tuta pè lavorà" la commessa: "Che taglia?" e Totti "A legna!"

Leggi le barzellette a tema: su Totti
Napoli centro: su di un Pullman stracolmo all'improvviso sale un uomo armato e grida:"Attenzione, questa è una rapina!!". Una signora lì accanto allora esclama: "Ah, che paura guagliò; pensavo fossi u controllore!!!"

Leggi le barzellette a tema: varie
smile violinista

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o se vuoi negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Proseguendo la navigazione nel sito, acconsenti all'uso dei cookie.