L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera
La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.
Il maestro è disperato perché i ragazzi sono indisciplinati. "Ora basta" dice "Pensavo di insegnare a ragazzi intelligenti, con cui si può ragionare, ma mi sbagliavo. Se c'è qualche sciocco in questa classe, è ora che si alzi subito in piedi!"
Nessuno si muove. Dopo qualche minuto, uno dei ragazzi si alza. "Perchè ti sei alzato?" chiede il maestro. "Mi dispiaceva vederla lì in piedi da solo!".
Nessuno si muove. Dopo qualche minuto, uno dei ragazzi si alza. "Perchè ti sei alzato?" chiede il maestro. "Mi dispiaceva vederla lì in piedi da solo!".
Leggi le barzellette a tema: a scuola
Un tizio entra in un bar e con fare minaccioso sbatte il pugno sul bancone ed urla: "UN CAFFÈ!!!" e il barista "Faccia il buono alla cassa".
Allora il tizio va alla cassa e con vocina sommessa e tono supplichevole dice: "... un caffè, per piacere...".
Allora il tizio va alla cassa e con vocina sommessa e tono supplichevole dice: "... un caffè, per piacere...".
Leggi le barzellette a tema: al bar
Un tale si reca ad un safari e si porta dietro il cane, un pregiato e furbo cane da caccia. Il cane però dopo un po` si perde e inizia a vagare preoccupato per la foresta. Ad un tratto vede che una pantera si sta avvicinando minacciosa. "Azzo, adesso sono nei guai... devo pensare qualcosa". Nota li` vicino alcune ossa di un animale morto, si mette a mordicchiarle e quando la pantera è vicina dice ad alta voce: "Ah, che buona pantera che mi sono divorato!" La pantera frena bruscamente e si dà a gambe levate, pensando: "Che cane indemoniato! Per poco non divora anche me!" Una scimmia, che aveva osservato per caso il fatto da un albero, scende, rincorre la pantera e una volta raggiunta le racconta l`accaduto. Allora la pantera incazzatissima dice: "Cane, adesso me la paghi! Ora vedrai chi spaventa chi!" Poi si rivolge alla scimmia e le fa: "Seguimi, che adesso andiamo a fargli vedere chi comanda qui" e partono in quarta in direzione del cane. Questo si accorge che la pantera si riavvicina accompagnata dalla scimmia e pensa: "Maledetta scimmia! E adesso che faccio? Accidenti, devo pensare rapidamente qualcosa". Invece di scappare, il cane di siede dando le spalle alla pantera come se non l`avesse vista e quando questa è sufficientemente vicina e pronta ad attaccarlo, dice ad alta voce: "Brutta scimmia! E` più di mezz`ora che l`ho mandata a cercarmi un`altra pantera e ancora non arriva!!"
Leggi le barzellette a tema: animali
L'appuntato al maresciallo: "maresciallo lo sa ho comprato un gommone di 5 metri".
Il maresciallo: "e cosa devi cancellare di così tanto grande?".
Il maresciallo: "e cosa devi cancellare di così tanto grande?".
Leggi le barzellette a tema: carabinieri
Un giovane vuole comprare un regalo per il compleanno della sua nuova fiamma, e poiché non è molto tempo che si conoscono e che escono insieme, dopo attenta considerazione, decide che un paio di guanti sia un regalo perfetto: romantici, ma non troppo personali. Accompagnato dalla sorella minore della sua fiamma, entra in un negozio e compra un paio di guanti bianchi. La sorella si compra un paio di mutandine. Durante l'incarto, il commesso confonde i due oggetti, così la sorellina finisce con i guanti e la fiamma con le mutandine. Il giovane scrive le seguenti parole come bigliettino sul pacchetto:
"Ho scelto questo regalo perché ho notato che hai l'abitudine di non portarne quando usciamo assieme la sera. Se non fosse stato per tua sorella, avrei scelto il modello lungo con i bottoni, ma lei preferiva il modello più corto, più facile da togliere. Il paio che ho scelto io è di colore delicato, ma la signora che me l'ha venduto, mi ha mostrato il paio che lei ha portato per le ultime tre settimane, ed avevano una fodera solida. Le ho fatto provare un tuo paio, e le stava molto bene.
Vorrei tanto essere lì ad aiutarti ad indossare il mio regalo per la prima volta, poiché senza dubbio altre mani verranno in contatto con esso prima che io riesca a vederti di nuovo. Quando ti togli il mio regalo, ricordati di soffiarci dentro prima di metterlo via, perché ha una certa tendenza ad umidificarsi durante l'uso. Pensa a quante volte bacerò il tuo paio durante il prossimo anno. Spero che l'indosserai per me venerdì notte.
Con amore.....XXXXXXXXXXXXXXXX
P.S. L'ultima moda è di girare un poco il bordo, in modo che si veda un poco di pelo....".
Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
- Dottore, dottore... un cane mi ha morso alla gamba! - Ci ha messo qualcosa sopra? - No, gli è piaciuta così com'era.
Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
Ci sono due vecchietti che ogni mattina, si ritrovano davanti ad un muro a cui sono affissi dei manifesti funebri e, ogni mattina uno dice all'altro: "Vedi!Anche oggi noi non ci siamo". La scena si ripete varie volte, fino a che uno dei due muore. Il giorno dopo, l'altro ritrovandosi da solo davanti al muro esclama: "Proprio oggi che ce l'hanno messo non è venuto?"
Leggi le barzellette a tema: humor nero
Dopo tanti anni passati rinchiuso al Santa Maria della Pietà, manicomio di Roma, un matto decide che è giunta l'ora di fuggire. Poichè di giorno è sempre controllato, decide di farlo di notte, passando per il tetto e da lì calandosi dalla grondaia. Infatti giunta l'ora tarda della sera, mentre tutti dormono, si alza e va sulla scala che da sul tetto, fatti pochi passi inciampa su una tegola che per l'urto cade al suolo, il rumore attira l'attenzione del guardiano notturno che fa: "Chi va là?". Il matto per non farsi scoprire risponde con un "miaoo, miaaaooo", il guardiano si rassicura, dopo un pò che il matto si è ripreso dallo spavento di essere stato scoperto, riprende a camminare, ma, ahimè dopo poco inciampa e fa cadere un'altra tegola, il guardiano prontamente urla: "Chi va là?". E il matto risponde: "Nun te preoccupà, so er gatto de prima!"
Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Un giorno il cervello, il cuore ed il pene si presentano all'ufficio dove si fa la richiesta di pensione. L'impiegato allora comincia: "Cervello si alzi e spieghi perchè vuole andare in pensione". E il cervello: "Sa, alla mia età comincio a non riuscire più a coordinare i movimenti del corpo, poi mi dimentico facilmente delle cose, etc....". "Cuore si alzi e spieghi perchè vuole andare in pensione". E il cuore: "Non riesco più a mantenere il ritmo, mi affatico subito, etc...". "Pene si alzi e spieghi perchè vuole andare in pensione". E il pene: "Ma le pare che se potessi ancora alzarmi chiederei la pensione!".
Leggi le barzellette a tema: in ufficio
Due uomini parlano di computer e di Internet. Quando l`argomento cade sulla posta elettronica, uno dei due dice: - La posta elettronica? Io non la uso più da quando un mio carissimo amico, dopo aver leccato il francobollo, è morto fulminato!!!
Leggi le barzellette a tema: informatica
Torino: al raduno di ex ufficiali reduci della guerra del 15-18, un ex colonnello invita a ballare la vedova di un famoso comandante, innamorandosene. I due ballano guardandosi negli occhi tutta la sera senza scambiarsi una parola, estasiati per l'atmosfera che si è creata intorno a loro. Finalmente riescono a concedersi un momento di intimità. L'ex colonnello: - Cara, il colore dei tuoi occhi mi ricorda il blu del cielo che vedevo durante le battaglie a fianco dei miei soldati durante la guerra del 15-18!
La vedova rossa in volto: - ...oohhhh...
L'ex colonnello: - Cara il rosso delle tue labbra mi ricorda il sangue dei miei soldati feriti in battaglia durante la guerra del 15-18...
La vedova sempre più imbarazzata: - ...OOOOHHH...
- Cara, è tutta sera che balliamo e l'emozione di averti incontrata mi ha fatto dimenticare di domandarti il tuo nome...
La vedova: - Caro... io mi chiamo come quella cosa che tu e i tuoi soldati desideravate tanto durante la guerra del 15-18...
Lui titubante: - Ehm..( titubante, ma poi si fa coraggio)... BERNARDA?!?
- NOOOOO!!! (silenzio imbarazzato, poi....) VITTORIA...
La vedova rossa in volto: - ...oohhhh...
L'ex colonnello: - Cara il rosso delle tue labbra mi ricorda il sangue dei miei soldati feriti in battaglia durante la guerra del 15-18...
La vedova sempre più imbarazzata: - ...OOOOHHH...
- Cara, è tutta sera che balliamo e l'emozione di averti incontrata mi ha fatto dimenticare di domandarti il tuo nome...
La vedova: - Caro... io mi chiamo come quella cosa che tu e i tuoi soldati desideravate tanto durante la guerra del 15-18...
Lui titubante: - Ehm..( titubante, ma poi si fa coraggio)... BERNARDA?!?
- NOOOOO!!! (silenzio imbarazzato, poi....) VITTORIA...
Leggi le barzellette a tema: militari
In un ascensore di un Grand Hotel di Roma entra una bella bionda vestita molto elegantemente. Insieme a lei entra una cameriera. La cameriera sente un profumo intenso nell'ascensore, e comincia ad annusare. Al che la bella bionda dice con voce calda e sensuale: "Acqua di vose del maestvo Chapel. Compvato a Pavigi a Natale. 50 euvo al millilitvo".
L'ascensore intanto sale. Si ferma al decimo piano ed entra una bellissima bruna anche lei tutta elegante e stratirata. Un altro intenso odore si diffonde nell'ascensore. La biondona e la cameriera annusano. La bruna: "Fiovi di Chantel Lugavz, compvato a New Yovk. 51 dollavi al millilitvo".
L'ascensore sale. Arrivati al 15° piano si sente un enorme boato... BROOOOOOOOMMMMM!!!. La cameriera: "Broccoli der Quadraro, 50 centesimi ar ciuffo".
L'ascensore intanto sale. Si ferma al decimo piano ed entra una bellissima bruna anche lei tutta elegante e stratirata. Un altro intenso odore si diffonde nell'ascensore. La biondona e la cameriera annusano. La bruna: "Fiovi di Chantel Lugavz, compvato a New Yovk. 51 dollavi al millilitvo".
L'ascensore sale. Arrivati al 15° piano si sente un enorme boato... BROOOOOOOOMMMMM!!!. La cameriera: "Broccoli der Quadraro, 50 centesimi ar ciuffo".
Leggi le barzellette a tema: natalizie
Pierina: "Mamma, mamma, guarda che mi ha dato Pierino ! Mille lire !". Mamma: "Sì, vabbè, ma perchè mai te le ha date ?". Pierina: "Mi ha detto: 'Se sali su quell'albero ti do 1000 lire", ed io sono salita. Mamma: "Pierina, ma sei ingenua. Non lo sai che Pierino è un birbantello ? Lui ti ha fatto salire sull'albero per poterti guardare le mutandine". E Pierina: "Ma io, mamma, sono più furba di lui, eh eh... Prima di salire me le sono tolte".
Leggi le barzellette a tema: Pierino
Prodi, con tutto il suo seguito, va a trovare i terremotati. Trova il primo che gli dice: "Io avevo una casa, tutta la vita a lavorare per costruirla ... due minuti e non c'è più ....". E Prodi: "Segretario, segni tutto !".
Continua così per molta altra gente finchè non arriva ad un uomo nudo con in mano una statuetta che gli dice: "La cosa che avevo più cara era questa statuetta e quando ho sentito il terremoto sono corso fuori dalla doccia per salvarla. Sono riuscito a prenderla al volo ma la teca che la proteggeva mi ha tagliato il cazzo !! Come sono infelice !!". E Prodi: "Segretario, segni pure questo" e continua ad andare.
Dopo un pochino il segretario dice: "Ma, onorevole, per quell'uomo che ha salvato la statuetta ha intenzione di dargli un cazzo ?!?". E Prodi, scocciato: "Perchè cosa credi che dia anche agli altri !"
Continua così per molta altra gente finchè non arriva ad un uomo nudo con in mano una statuetta che gli dice: "La cosa che avevo più cara era questa statuetta e quando ho sentito il terremoto sono corso fuori dalla doccia per salvarla. Sono riuscito a prenderla al volo ma la teca che la proteggeva mi ha tagliato il cazzo !! Come sono infelice !!". E Prodi: "Segretario, segni pure questo" e continua ad andare.
Dopo un pochino il segretario dice: "Ma, onorevole, per quell'uomo che ha salvato la statuetta ha intenzione di dargli un cazzo ?!?". E Prodi, scocciato: "Perchè cosa credi che dia anche agli altri !"
Leggi le barzellette a tema: politica
Dopo l'immacolata concezione la Madonna dice a S. Giuseppe: "Caro, aspetto un bambino...".
E S.Giuseppe, battendosi una mano sulla fronte: "Cristo!".
"Ah, ma allora lo sai già..."
E S.Giuseppe, battendosi una mano sulla fronte: "Cristo!".
"Ah, ma allora lo sai già..."
Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
-Signora, lei ha mai provato l'orgasmo?
-No, guardi, io mi trovo bene col Dash!
Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
Tre messicani stanno facendo la siesta. Il primo, per rompere la monotonia: "Amigos, conosco un nuevo giocos. Occorrono una mazzas, le palles e un bucos. Io metto la mazzas!". Il secondo: "Io metto le palles!". Il terzo: "Io non giocos!!".
Leggi le barzellette a tema: sport
Su un aereo che sta cadendo ci sono Berlusconi, l'uomo più intelligente del mondo, il Papa e un bimbo; devono buttarsi ma ci sono solo 3 paracaduti, allora si butta Berlusconi e dice che il mondo senza di lui non puo andare avanti, idem l'uomo piu intelligente del mondo e il papa dice al bimbo di buttarsi e prendere il paracadute "perché morto un Papa se ne farà un altro!" e il bimbo risponde... "Non si preoccupi, ce ne sono due perché... Berlusconi s'è buttato col mio zainetto!".
Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
Totti e Vieri parlano insieme di macchine. Ad un certo punto Vieri dice: "ehi France`proprio oggi mi consegnano la macchina nuova; vieni a fare un giro?" Vieri prende allora la macchina, una Mercedes e parte con l`amico. Dopo poco Totti chiede perplesso: "Bobo a cosa serve quella specie di mirino?" Vieri esclama: "quel`affare è utilissimo per mirare i pedoni e investirli; guarda. Allora accelera e si dirige verso una vecchietta che in quel momento attraversava la strada. Mancano 50 metri e non si ferma,40...20...10...5... Vieri sterza per evitare di colpirla ma sente ugualmente un rumore assordante. Allora Totti esclama: mirino sto cazzo, se non aprivo la portiera mica la prendevi...
Leggi le barzellette a tema: su Totti
Fin dalla sua creazione, nel corpo umano, ogni singolo organo, consapevole di essere indispensabile al buon funzionamento dell`intero organismo, ha sempre agito autonomamente concedendosi riposi, vacanze ecc. senza mai consultarsi con gli altri.
Visto che questa anarchia totale produceva danni spesso irreparabili, i vari organi decisero di consultarsi ed eleggere un capo che coordinasse le loro attività.
Ogni organo si candidò per svolgere la delicata mansione e, come sempre avviene in questi casi, ognuno cercò di dimostrare di essere più necessario degli altri.
Come tutti, anche il buco del sedere propose la propria candidatura suscitando l`ilarità generale. Vistosi deriso, umilitato, il buco del sedere decise che da quel momento avrebbe scioperato.
Col passare dei giorni, l`intero organismo cominciò a risentire della mancanza della delicata mansione svolta dal buco del sedere.
Gonfiori addominali, spossatezza, affaticamento delle funzioni degli altri organi alla fine indussero il corpo umano, per questioni vitali, ad eleggere il buco del sedere quale suo capo.
MORALE: Per fare il capo bisogna saper fare lo stronzo!
Leggi le barzellette a tema: varie