Cos'è una leggenda metropolitana?
Una leggenda metropolitana è una vaccata che in molti spergiurano sia vera, ma che in realtà nessuno è in grado di provare. La leggenda metropolitana va ben oltre le fake news, non si sa mai chi l'abbia fatta circolare né si hanno informazioni sufficienti a capire se sia o no una boiata. La leggenda sconfina nel mito e viene raccontata a suon di "ho sentito dire che..." e "un amico di mio cugino giura che...". Insomma, verità zero.
Vuoi saperne di più sulle leggende metropolitane?
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Leggende metropolitane
Anni fa, studentazzo a Pisa, passavo le sere estive sulle spallette dell'arno a guardare i ratti che leccavano le coppette di gelato gettate di sotto dagli accaldati pisani. In una di queste nottate, dopo una robusta bevuta di rosso di montalcino, io e altri due amici vedemmo attraversare l'arno da un esemplare di ratto mostruosamente lungo. Era di circa un metro e mezzo e lanciammo un urlo da svegliare la città alle tre del mattino.
Questa visione ce la siamo portata avanti per parecchio tempo. Ovviamente nessuno ci credeva e attribuivano al rosso le potenzialità dell'acido lisergico.
Qualche tempo dopo ci ritrovammo sulla stessa spalletta, ma stavolta alle dieci di sera, con la massa di pisani e studentazzi a prendere il fresco. E questa volta la visione fu più chiara, c'erano i lampioni ancora accesi e non avevamo bevuto. Urlammo (di gioia!) alla vista del topocane che attraversava in senso orizzontale l'Arno venendo verso di noi. Tutti guardarono la strana bestia e i testimoni stavolta furono moltissimi. Noi continuavamo ad urlare come ossessi "IL TOPOCANE, IL TOPOCANE". Un ragazzo seduto accanto a noi rideva; si avvicinò e ci disse: "Ma che topocane, imbecilli; quella è una nutria. Io sto sull'Arno tutte le sere con i canottieri e le vediamo ogni tanto. Non è neanche parente nè del topo nè del cane".
Fu il crollo di quella che poteva essere una grande ...
Alcuni anni fa circolava la storia di una ragazza rimasta incinta dopo aver fatto il bagno nella vasca in cui il fratello si era ...
Quando facevo il militare come alpino ho fatto una spedizione in
Turchia. Una sera vado in bagno(che coinsisteva in un grosso buco profondo scavato nella terra)
Dopo avere finito i miei bisogni mi tiro su le braghe e..... plof,la mia macchina fotografica finisce giu in fondo, in mezzo tra la merda e la piscia.Un solo oggetto e tanti ricordi, mosso da coraggio mi sono
avventurato alla raccolta della macchina. Purtroppo il solo braccio non
riusciva ad arrivare a destinazione, cosi' ho dovuto inarcare una parte
del mio busto dentro la latrina, subito dopo la mia mano era sulla
macchina fotografica immelmata di escrementi, faccio per uscire
ma.....ohps sono incastrato= sono nella merda. mi metto ad urlare, arriva
un commilitone e mi tira fuori. mi lavo, faccio la doccia, sono
sputtanato,la storia si fa leggenda.finisco il militare rincontro i miei
amici dove sono residente e mi raccontano questa leggenda. la beffa
peggiore?che ho fatto sviluppare le fotografie, ma purtroppo non c'era
niente tranne che puzza di ...
Un vecchio che lavorava in un bar alla stazione termini di roma una volta ha detto che quando era impiegato allo stabilimento della Peroni a san lorenzo, per mantenere la birra era d'uso buttare interi flaconi di antigelo per le auto (paraflu) nelle cisterne con la birra in ...
Si dice che una notte, di ritorno da un incontro di tennis, due amici
videro un uomo solo, fermo vicino ad una vecchia Fiat 500 sul ciglio della
strada, che faceva loro cenno di fermarsi. I due amici gli chiesero cosa
fosse successo, e lui, molto spaventato, spiegò che, mentre era alla
guida, sentiva qualcuno che gli toccava la spalla dal sedile posteriore,
cosa che era successa più volte. I due uomini, allora, gli dissero di
calmarsi e tornare in macchina: loro lo avrebbero seguito e accompagnato a
casa. L'uomo così fece, ma ad un certo punto dovette nuovamente fermarsi,
scendere dalla macchina e implorare ai due di accompagnarlo con la loro
macchina: continuava a sentirsi toccare la ...
In un paesino in provincia di Rieti(Greccio) ci siano dei resti di alcune vecchie mura di una casa antica dove abitava una vecchia signora. Si dice che passando di li dopo la mezzanotte si può vedere il viso rugoso e sorridente della vecchia che invita ad entrare nella sua ...
Frase vista a caratteri cubitali sul portone di una chiesa: "sopra la gente la chiesa campa, sotto la chiesa la gente ...
Segnalata da: Ele
Compito in classe: Tema!!
Titolo: "dimostra l'esistenza di questa sedia".
Dopo pochi minuti un alunno si alza e consegna il foglio: "Quale ...
Segnalata da: Gizah
Una donna un giorno scoprì che suo marito la tradiva con altre donne. Gli venne una stupenda idea; una volta a tavola diede del sonnifero al marito che dormì per 12 ore di fila e non si accorse nemmeno che la moglie, dopo avergli fatto una puntura per farglielo addormentare, glielo l'aveva tagliato. Lui la denunciò e lei andò a finire in galera ma disse di essere in ogni modo contenta della sua ...
Segnalata da: Claudia Y
Una coppia "felicemente" sposata. Lui usciva la mattina per
andare a lavorare mentre lei faceva entrare l'amante in casa. Un bel giorno successe però che il marito tornò a casa prima del previsto e vide la moglie con il suo migliore amico dentro il letto. Così il marito cornuto obbligò la moglie a porgergli la mano. Si dice che le abbia sparso della colla e le abbia fatto mettere la mano sul pene dell'amante. La storia del tutto vera si conclude con i due che, anche se non so come, arrivarono all'ospedale e lì fu detto a loro che l'unico modo di staccarli era tagliando della pelle ad uno dei ...
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