La Pecora Sclera

Barzellette e battute

Anche le pecore, nel loro pascolo, ridono rotolandosi nell'erba

L'archivio di barzellette de La Pecora Sclera

La Pecora Sclera ha reclutato diversi collaboratori per dare la caccia sul web alle migliori (ma anche alle peggiori) barzellette che l'Italia ci offre. Sono state catalogate più di 1000 barzellette e il numero è in continua crescita. Insomma, una risata o due su queste pagine ve la farete di sicuro.

Un pover'uomo senza casa era solito sostare all'entrata di una chiesa chiedendo l'elemosina ai fedeli che partecipavano alle varie funzioni religiose. Un uomo che partecipava alla messa tutti i giorni era solito lasciare due euro al povero fratello che sostava costantemente all'ingresso. La cosa andò avanti per circa un anno, dopo di che l'offerta del brav'uomo passò da due a un euro e dopo un paio d'anni da un euro a 50 centesimi. Il pover'uomo che chiedeva l'elelmosina rimase molto deluso dell'accaduto e chiese spigazioni al suo abituale benefattore:"Mi scusi...come mai la sua offerta qualche anno fa era di due euro e ora è soltanto di 50 centesimi al giorno?".
"Beh sai" rispose il benefattore "l'anno scorso mi sono sposato e sono stato costretto a darti 1 euro anzichè due, poi poco tempo fa ho avuto un bambino e così posso solo darti 50 centesimi di offerta!"
Il barbone un pò irritato allora esclamò: "E che cavolo non dovrò mica mantenere io la tua famiglia!!"

Leggi le barzellette a tema: a scuola
Due amici al bar:"Mario...e se un giorno tornando a casa trovassi tua moglie a letto con un altro, cosa faresti?"
"Ah Luigi...io prendo lui e prima gli spezzo il bastone e poi gli ammazzo il cane!!"
"Cane...bastone...ma cosa stai dicendo Mario!?"
"Ma sì dai Luigi solo un cieco potrebbe andare a letto con mia moglie!!"

Leggi le barzellette a tema: al bar
Un inquilino si lamenta perché nel suo alloggio scorrazzano i topi. Una sera chiama il padrone di casa e, a luci spente, gli fa sentire il trambusto fatto dai ratti per terra. Il padrone di casa si china, si trova in mano una trota ed esclama: "Altro che topi, questa è una trota!" E l'inquilino: "Stasera parliamo di topi. Dell'umidità parliamo un'altra volta".

Leggi le barzellette a tema: animali
Carabiniere telefona al dottore: "Dottore, corra subito, il maresciallo si è ingoiata la penna!". "E voi intanto cosa state facendo?". "Beh, usiamo la matita!".

Leggi le barzellette a tema: carabinieri
In una affollata sala da ballo un giovanotto si avvicina ad una signorina che fa tappezzeria dal suo ingresso. "Lei balla, signorina?" le domanda gentilmente. "Certo!" risponde speranzosa la ragazza, alzandosi di scatto. "Meno male! -ribatte il giovane, sedendosi nella sedia lasciata libera- ero così stanco..."

Leggi le barzellette a tema: donne e uomini
Un tizio ha un dolore al gomito, ma alcuni amici lo consigliano di non rivolgersi al dottore, ma ad una nuova macchina che si trova in farmacia. Basta fornirle un campione di urine e la macchina dà il suo responso diagnostico e terapeutico. Così il tizio prepara un campione di orina, va in farmacia e la macchina sputa fuori un pezzo di carta che dice: "Tu hai il gomito del tennista. Per guarire tieni immobilizzato il braccio per due settimane". Il tizio è entusiasta, ma il giorno dopo si vuole divertire ad imbrogliarla. Così va casa, riempie il contenitore con acqua di rubinetto, aggiunge un pò di feci del suo cane, l'orina di sua moglie e infine si masturba nel contenitore. Soddisfatto si reca in farmacia e fa esaminare il campione dalla macchina. Poco dopo questa sputa fuori il responso: "Prima di tutto la tua acqua del rubinetto è molto dura. Secondo, il tuo cane ha i vermi. Terzo, tua moglie si droga colla cocaina. E quarto, non guarirai mai dal gomito del tennista se continui a masturbarti!".

Leggi le barzellette a tema: dottore, dottore!
All'aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo Milano - New York, durante l'attesa, un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti, che entra nella cabina di pilotaggio. Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno, quando vede un altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.Preoccupato, si dirige verso un’hostess della compagnia aerea e domanda: Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti? L’hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono, e che con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco può pilotare un aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano. L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri l'aereo non si alza e continua ad accelerare. La pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico, cominciano a gridare sempre più forte, quando, ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra. I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio,il pilota commenta con il copilota: "Il giorno che non strillano sò cazzi..."

Leggi le barzellette a tema: humor nero
Un paziente fugge dal manicomio completamente nudo e prima di uscire ruba una quantità di saponettine da hotel (quelle piccole piccole) che si mette sottobraccio. Gira un angolo e vede sopraggiungere un gruppo di suore. Pur nella sua pazzia, si trova in forte imbarazzo, così che si mette spalle al muro completamente immobile. Le suore, incuriosite, studiano il soggetto e una di loro giunge ad una conclusione: "ehi, deve essere un distributore automatico di saponette! Guarda, c`è una leva". Allora la suora tira la "leva" e prende una saponetta. La suora successiva tira la "leva" anche lei e prende una saponetta. Piano piano quasi tutte tirano questa "leva" e prendono una saponetta. Arriva la terzultima suora, che tirando la "leva" si sente la mano bagnata; si guarda il palmo e dice: "ehi, che macchina perfetta! Le saponette devono essere finite, e adesso dà il bagnoschiuma!!!"

Leggi le barzellette a tema: in manicomio
Il capoufficio a un impiegato: - Bene ragionier Rossi ho per lei due notizie... una buona ed una cattiva! - Se è proprio così dottò... cominci da quella buona... - Allora per lei da domani niente più stress da lavoro!!!

Leggi le barzellette a tema: in ufficio
Un elicottero stava volando dalle parti di Seattle quando un guasto elettrico disabilitò tutti gli apparati di navigazione e comunicazione dell`apparecchio. A causa delle nuvole e della nebbia, il pilota non poteva determinare la posizione dell`elicottero e fare rotta all`aeroporto. Il pilota vide un palazzo alto, volò verso di esso, gli giro` intorno, scrisse un biglietto e lo mise sul finestrino dell`elicottero. Il biglietto del pilota diceva "DOVE MI TROVO?" a lettere cubitali. La gente nel palazzo prontamente rispose al velivolo, scrisse un biglietto e lo mise su una finestra del palazzo. Il loro biglietto diceva "TI TROVI IN UN ELICOTTERO". Il pilota sorrise, guardò la sua mappa, determinò la rotta per l`aeroporto e atterrò sano e salvo. Quando furono a terra, il co-pilota chiese al pilota come il biglietto "TI TROVI IN UN ELICOTTERO" lo aveva aiutato a determinare la loro posizione. Il pilota rispose "Sapevo che doveva trattarsi del palazzo della MICROSOFT perchè, come i loro help in linea, mi hanno dato una risposta tecnicamente ineccepibile, ma completamente inutile".

Leggi le barzellette a tema: informatica
Un valoroso soldato ha perso una gamba nell'ultimo combattimento. Il generale lo va a visitare nell'infermeria di campo e si felicita con lui: "Voi sarete decorato. Siete un eroe . è grazie a voi che abbiamo messo un piede nelle trincee nemiche ... " .

Leggi le barzellette a tema: militari
In un ascensore di un Grand Hotel di Roma entra una bella bionda vestita molto elegantemente. Insieme a lei entra una cameriera. La cameriera sente un profumo intenso nell'ascensore, e comincia ad annusare. Al che la bella bionda dice con voce calda e sensuale: "Acqua di vose del maestvo Chapel. Compvato a Pavigi a Natale. 50 euvo al millilitvo".
L'ascensore intanto sale. Si ferma al decimo piano ed entra una bellissima bruna anche lei tutta elegante e stratirata. Un altro intenso odore si diffonde nell'ascensore. La biondona e la cameriera annusano. La bruna: "Fiovi di Chantel Lugavz, compvato a New Yovk. 51 dollavi al millilitvo".
L'ascensore sale. Arrivati al 15° piano si sente un enorme boato... BROOOOOOOOMMMMM!!!. La cameriera: "Broccoli der Quadraro, 50 centesimi ar ciuffo".

Leggi le barzellette a tema: natalizie
Se in questa classe c`è qualche idiota si alzi in piedi" fa la maestra con tono sarcastico alla classe. Dopo un lungo silenzio, Pierino si alza. "Bene, Pierino, dimmi perché tu ti consideri un idiota?" "Sinceramente non penso di esserlo" - dice - "ma non mi piaceva che lei rimanesse in piedi tutta sola."

Leggi le barzellette a tema: Pierino
Gianfranco Fini riceve il permesso di visitare l'Inferno. Visita tutti i gironi fino a quando arriva a quello dei peccatori contro la storia. Qui i vari peccatori della storia sono immersi nell'olio bollente e più sono gravi le loro colpe più sono immersi. Alcuni sono immersi dalla cintola in su, altri con la testa fuori, altri sono totalmente sommersi. Ad un certo punto Fini vede finalmente Mussolini che si trova immerso fino a metà petto. Fini rivolgendosi al diavolo che gli fa da cicerone dice: - Visto che ho ragione io: non era poi tanto cattivo.
E il diavolo accorgendosi della cosa urla: - Benito siamo alle solite, smonta subito dalla spalle di Adolf!

Leggi le barzellette a tema: politica
Un ebreo, di nome Giacobbe, si trova in cattiva situazione economica, per cui entra nella sinagoga e prega Dio: "Dio, per favore, aiutami, fammi vincere una lotteria, una qualsiasi delle tante che ci sono. Così sistemo i miei affari e la mia famiglia". Viene il giorno dell'estrazione, ma in nostro amico non vince. La settimana dopo ritorna nella sinagoga: "Dio, per favore, sono disperato, se non vinco sono rovinato, io, mia moglie e i miei figli. Fammi vincere alla lotteria". Ma anche questa volta non vince nulla. Così la storia si ripete per varie settimane senza che l'ebreo vinca nulla. Un giorno dopo l'ennesima preghiera nella sinagoga Dio si fa vivo con lampi e tuoni ed esclama: "Giacobbe, insomma, io ti voglio aiutare, ma vienimi incontro: compra un biglietto!".

Leggi le barzellette a tema: preti. suore e co.
Il conduttore di un programma televisivo ospita una coppia famosa per essere alquanto prolifica. In trasmissione la coppia si presenta con tutti e quattordici i figli. Il programma inizia ed il presentatore, dopo aver introdotto la coppia, chiede: - Signora, come mai ha così tanti figli? - Perché io amo mio marito! - Che c'entra? Anche io amo il mio sigaro, ma ogni tanto lo tiro fuori!

Leggi le barzellette a tema: sporche e sporchissime
- Un corridore di formula uno muore durante una gara e va in Paradiso. Il posto è bellissimo ma lui si annoia e chiede a San Pietro di poter guidare ancora una volta un auto. San Pietro lo accontenta ma gli da una cinquecento che non supera i 40 km all'ora. Felice, il corridore comincia a girare in macchina per il Paradiso quando una Ferrari targata "NA" lo supera ad alta velocità.
Scocciato per la preferenza fatta a quello sconosciuto, il corridore va da San Pietro: - "Ma perché se in Paradiso siamo tutti uguali a me hai dato una cinquecento che non corre e ad un matto hai dato una Ferrari targata Napoli che corre a tutta velocità?"
- "Prima di tutto non era targata Napoli ma Nazaret, secondo il figlio del padrone fa quel cazzo che gli pare!"

Leggi le barzellette a tema: sport
Durante un convegno tra capi di governo, organizzato in una sperduta località dell'America Latina, dopo la sessione di lavoro giornaliera viene organizzata un'attività ricreativa per cementare lo spirito di gruppo. Si tratta di una specie di caccia al tesoro e a tal fine vengono sorteggiate delle squadre di tre persone. Berlusconi finisce in gruppo con il premier Turco e quello Indiano. I tre partono tutti gasati, Berlusconi, certo di riuscire vincitore, prende il comando della squadra e per un pò le cose vanno a meraviglia. Purtroppo durante l'ultima tappa di ricerca qualcosa va storto e i tre si perdono. Visto che l'ora è ormai tarda e i tre non hanno la più pallida idea di dove si trovino, alla vista di una casa Berlusconi dice: "mi consentano, io direi di andare a dormire, con la mente riposata sono sicuro che ritroveremo subito la strada". Gli altri due si dicono d'accordo e i tre bussano alla porta. Apre un contadino che li invita ad entrare ma la conversazione è molto difficile perchè riescono a capirsi con qualche parola di spagnolo e a gesti, alla fine si capisce che in casa ci sono a malapena due posti, uno deve dormire nella stalla. Il premier Indiano si offre di andare, Berlusconi ed il premier Turco lo ringraziano e cominciano a spogliarsi. I due si sistemano nella camera d'ingresso e dopo poco si addormentano. Passano a mala pena dieci minuti e si sente bussare alla porta: "Aprite, sono io!" esclama il premier Indiano. Berlusconi e il leader Turco si alzano di soprassalto e aprono la porta: - "mi spiace, ma non posso dormire nella stalla. Non sapevo ci fosse una vacca, per noi hindu si tratta di un animale sacro e io non posso dormire là". - "Ok, non c'è problema, vado io!" dice il premier Turco. Berlusconi e il premier Indiano lo ringraziano e vanno a dormire. Passano circa dieci minuti e proprio mentre stanno per crollare si sente nuovamente battere alla porta: - "aprite! aprite! sono io" urla disperato il premier Turco. Berlusconi scatta ed apre la porta: - "finalmente per Allah! scusate ma ho scoperto che nella stalla c'è un maiale e per noi mussulmani il maiale è un essere ripugnante, non posso assolutamente dormire nello stesso posto". A questo punto Berlusconi si offre: - "mi consentano, vado io a dormire nella stalla, quando avevo otto anni..." e comincia un monologo lunghissimo sulle sue esperienze di gioventù. Una volta terminato il pistolotto saluta i due compagni di sventura e se ne va a dormire nel pagliaio. I due premier rimasti nella stanza si accingono ad addormentarsi ma non fanno nemmeno a tempo a spegnere la luce che sentono nuovamente bussare alla porta. Uno dei due con tono esasperato chiede: - "Chi è ?" - "Siamo la vacca e il maiale!"

Leggi le barzellette a tema: su Berlusconi
Totti incontra il giocatore di calcio Figo. "Buonas dias, Fransisco... soy Figo!" "Nemmeno io sono un brutto pischiello" risponde Totti.

Leggi le barzellette a tema: su Totti
Fin dalla sua creazione, nel corpo umano, ogni singolo organo, consapevole di essere indispensabile al buon funzionamento dell`intero organismo, ha sempre agito autonomamente concedendosi riposi, vacanze ecc. senza mai consultarsi con gli altri. Visto che questa anarchia totale produceva danni spesso irreparabili, i vari organi decisero di consultarsi ed eleggere un capo che coordinasse le loro attività. Ogni organo si candidò per svolgere la delicata mansione e, come sempre avviene in questi casi, ognuno cercò di dimostrare di essere più necessario degli altri. Come tutti, anche il buco del sedere propose la propria candidatura suscitando l`ilarità generale. Vistosi deriso, umilitato, il buco del sedere decise che da quel momento avrebbe scioperato. Col passare dei giorni, l`intero organismo cominciò a risentire della mancanza della delicata mansione svolta dal buco del sedere. Gonfiori addominali, spossatezza, affaticamento delle funzioni degli altri organi alla fine indussero il corpo umano, per questioni vitali, ad eleggere il buco del sedere quale suo capo. MORALE: Per fare il capo bisogna saper fare lo stronzo!

Leggi le barzellette a tema: varie
smile violinista

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