La Pecora Sclera

Leggende metropolitane

Fantasia o realtà? Leggenda o verità? Stasera mangio una carbonara o sto leggero?

Cos'è una leggenda metropolitana?

Una leggenda metropolitana è una vaccata che in molti spergiurano sia vera, ma che in realtà nessuno è in grado di provare. La leggenda metropolitana va ben oltre le fake news, non si sa mai chi l'abbia fatta circolare né si hanno informazioni sufficienti a capire se sia o no una boiata. La leggenda sconfina nel mito e viene raccontata a suon di "ho sentito dire che..." e "un amico di mio cugino giura che...". Insomma, verità zero.
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Leggende metropolitane

Si e' letto su un giornale di un tizio la cui moglie, o ragazza, per stimolarlo sessualmente, pretendeva che lui si infilasse un phon nel sedere e poi lo ...

Succhi di frutta Zueg (si chiamano cosi?): un ragazzo che lavorava li disse che una volta venne trovato un preservativo in una delle vasche...ma il peggio è che lo tolsero e fecero finta di ...

Una signora anziana abitava da sola in una casa in campagna isolata dalle altre case.Questa anziana signora aveva un cane che era l'unico essere che le fosse rimasto tanto che le rimaneva accanto anche la notte dormendo sotto il letto.Una sera la signora si stende sul letto, spegne la luce e mette la mano sotto il letto, il cane la lecca e quindi capisce che è tutto a posto. Una notte la signora viene svegliata da un gocciolìo, ma non ha voglia di alzarsi anche perchè svegliandosi il gocciolìo sparisce.Mette la mano sotto il letto e il cane la lecca,quindi pansa che sia stato solo un sogno.Il gocciolìo si ripete tre o 4 volte e ogni volta sveglia la signora che mette la mano sotto il letto per farsi tranquillizzare dal cane che gliela lecca. La mattina svegliandosi e andando in bagne scopre il suo cane squartato e legato a testa giù che faceva gocciolare il sangue sul lavandino.Presa dall'orrore alza la testa e sullo specchio legge la frase(scritta col sangue del cane)anche gli uomini sanno ...
Segnalata da: Menestrello

Belle ragazze che entrano nei camerini per provare i vestiti da comprare e spariscono, vengono rapite per essere immesse sul mercato della tratta delle ...

Si narra che una volta un ragazzo sia andato ,con evidente imbarazzo a comperare dei profilattici in una farmacia. Il commesso, scoprendo infine l' intento del giovane, gli porge la confezione facendogli il doppio occhiolino. Il giorno successivo ,il ragazzo va a casa della fidanzata (sappiamo il perchè). La porta della villa, aprendosi, rivela poi il proprietario della casa, cioè il commesso della farmacia, incazzato più che mai. Da allora il protagonista della storia è noto comee Maurizia, il famoso trans, a cui però non è toccato pagare l' operazione per farsi ...
Segnalata da: anonimo

Un mio collega dice che c'è un Transilvania (un pub... non sa quale) che tra i vari scheletri finti ne ha anche uno vero. Non sà se è una leggenda metropolitana, se è la verità o più semplicemente una voce messa in giro proprio dal pub per farsi ...
Segnalata da: Drum

Il fratello di mio cugino che fa l'usciere in un istituto di astrofisica mi ha detto che esiste un pianeta vagabondo chiamato Nibiru che gira per il sistema solare. Periodicamente c'è la possibilità che colpisca la terra, ma non si può essere mai scientificamente certi e di anno in anno può ...
Segnalata da: Gundam ubriaco

Una volta in una strada americana (quelle lunghe nei deserti) una vacca è stata colpita da un fulmine e dopo essere decollata, è atterrata sulla macchina di un ignaro americano che tornava a casa per ...

In provincia di Torino ci sono due paesini (Settimo Vittone e Tavagnasco) praticamente attaccati e gli abitanti una volta si odiavano ora si limitano a prendersi ingiro.. e quelli di Settimo Vittone li ho sempre sentiti raccontare (molto convinti!) che una volta un signore di Tavagnasco aveva legato una pecora al passaggio a livello chiuso e poi era andato a fare una commissione quando è tornato il passaggio a livello si era alzato e la sua pecora si era ...

A noi da bambini ci dicevano sempre di non scavalcare i cancelli perchè una volta un bambino era rimasto appeso per il collo, preticamente si era infilato una punta del cancello sotto il ...

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