La Pecora Sclera

La Pecora Sclera

Battute divertenti, immagini assurde, siti demenziali, barzellette e altre ovinità

Le cazzate di oggi

martedì, 16 dicembre 2025
Per smettere di bere ho provato con la psicanalisi. Ora bevo sdraiato su un divano.
"Ieri ho vomitato tutto il giorno." "Vedi di rimetterti."
Scatta l'ora legale. Panico nel Partito delle Libertà.
IPPOCAMPO: Area rurale dedicata alla coltivazione degli ippopotami

La barzelletta del giorno:
Il confessato

Il parroco di un piccolo paese festeggia il suo 20° anno di sacerdozio. Inizia il suo discorso: "Cari compaesani, è molto difficile per un parroco tenere un discorso. Ci sono diversi aneddoti che potrei raccontarvi, ma sapete anche voi che c'è il segreto confessionale". "Quando sono arrivato nella vostra comunità, 20 anni fa, mi sono domandato: ma dove sono finito? Già alla mia prima confessione arrivò un tizio che mi confessò di aver tradito la moglie con la cognata e di averle trasmesso una malattia sessuale che si era preso dalla sua segretaria. Ma sì, alla fine in tutti questi anni ho capito che il vostro paese non è poi così malvagio e che questa era la sola eccezione." Dopo circa 15 minuti arriva il Sindaco, si scusa per il ritardo, sale sul podio e inizia il suo discorso: "Mi ricordo benissimo quando arrivò il nostro parroco. Ho avuto l'onore di essere il primo che lui ha confessato......"

Altre barzellette a tema preti. suore e co.

L'immagine del giorno

Vi fidereste a stare sotto questa pensilina?

Vi fidereste a stare sotto questa pensilina?

Altre immagini a tema per la strada

Il video di oggi

Cateto - Elio e le storie tese

Cateto - Elio e le storie tese

Altri video a tema canzoni demenziali

Per fare bella figura con gli amici incolti:
La citazione del giorno

«Ieri notte la mia ragazza a letto mi ha detto: "Sei un pervertito.". Le ho risposto: "Che parolona per una bimba di nove anni!".»

Emo Philips (attore e comico)

Altri aforismi di Emo Philips

Pensavi che Internet fosse noiosa:
Il sito assurdo di oggi

La leggenda metropolitana:
Il topocane

Anni fa, studentazzo a Pisa, passavo le sere estive sulle spallette dell'arno a guardare i ratti che leccavano le coppette di gelato gettate di sotto dagli accaldati pisani. In una di queste nottate, dopo una robusta bevuta di rosso di montalcino, io e altri due amici vedemmo attraversare l'arno da un esemplare di ratto mostruosamente lungo. Era di circa un metro e mezzo e lanciammo un urlo da svegliare la città alle tre del mattino. Questa visione ce la siamo portata avanti per parecchio tempo. Ovviamente nessuno ci credeva e attribuivano al rosso le potenzialità dell'acido lisergico. Qualche tempo dopo ci ritrovammo sulla stessa spalletta, ma stavolta alle dieci di sera, con la massa di pisani e studentazzi a prendere il fresco. E questa volta la visione fu più chiara, c'erano i lampioni ancora accesi e non avevamo bevuto. Urlammo (di gioia!) alla vista del topocane che attraversava in senso orizzontale l'Arno venendo verso di noi. Tutti guardarono la strana bestia e i testimoni stavolta furono moltissimi. Noi continuavamo ad urlare come ossessi "IL TOPOCANE, IL TOPOCANE". Un ragazzo seduto accanto a noi rideva; si avvicinò e ci disse: "Ma che topocane, imbecilli; quella è una nutria. Io sto sull'Arno tutte le sere con i canottieri e le vediamo ogni tanto. Non è neanche parente nè del topo nè del cane". Fu il crollo di quella che poteva essere una grande LM.

Altre leggende metropolitane a tema animali

Cos'è una leggenda metropolitana?

Cosa cresce nel pascolo?

Il pascolo de La Pecora Sclera è pieno di buona erba (da brucare... che pensavate?). Di prati ce ne sono tanti, a cominciare dalle immagini divertenti di ogni genere: dallo humor nero alle pubblicità demenziali, passando per le cartoline più orrende, senza tralasciare alcune immagini piccanti (ma non troppo, altrimenti poi mi dicono che il sito è VM).

Ovviamente poi c'è il pratone delle barzellette pulite e delle barzellette sporche, barzellette corte e lunghe, e poi il praticello delle freddure assortite (colmi, differenze, ecc.), perché a volte "poche parole ma buone" vale ancora.

Non contento mi sono messo a cercare i siti più assurdi in Internet. C'è n'è de ogni: religioni folli, deviati del sesso, pseudoscienza e fantascienza e parecchia robaccia ancora.

In astinenza da originalità, mi sono inventato pure il vaccabolario, parodia del libro meno utilizzato dagli studenti italiani, e l'ho riempito con decine di definizioni demenziali.

Se poi questo non vi basta... vabbè, esplorate il resto de La Pecora Sclera che di umorismo ne abbiamo parecchio!

La pecora di oggi

16-12-asinikc3.jpg

Non è finita qui!

Le leggi di Murphy in tutto il loro umorismo pessimista sono state raccolte nella pagina: Leggi di Murphy
I grandi maestri comici hanno ancora qualcosa da dire per farci ridere nella sezione: Citazioni e aforismi
La conoscenza della lingua dell'italiano medio è sempre fonte di grasse risate: L'italiano è un optional
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o se vuoi negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Proseguendo la navigazione nel sito, acconsenti all'uso dei cookie.