La Pecora Sclera

La Pecora Sclera

Battute divertenti, immagini assurde, siti demenziali, barzellette e altre ovinità

Le cazzate di oggi

mercoledì, 31 dicembre 2025
Il ministro delle poste irlandese: Frank O' Boll
Che rumore fa un maialino tutto rosa quando cade dal 5 piano? Speck!!!
Alla CIA non riescono mai a trovare i gabinetti... perché sono servizi segreti.
CONSULTARE: Richiedere l'approvazione altrui riguardo una decisione già presa.

La barzelletta del giorno:
4 canotti

Una piccola nave passeggeri subisce un grave danno ed affonda. Un uomo si aggrappa ad un tronco e, disperato,invoca il Signore: -Dio aiutami...ti prego salvami! Nell'oscurità,dall'alto una voce! -STAI TRANQUILLO,TI SALVERAI ! L'uomo è incredulo ma felice aspetta il gesto divino quando arriva un battello.. -Ehi tu,nell'acqua,siamo qui,vieni! No-fa l'uomo- andate da quella donna laggiù, perchè tanto io mi salverò! Passa circa un ora ed ecco arrivare un altro canotto dei vigili del fuoco... ”Coraggio,siamo qua;prendi la fune che ti tiriamo su..” “No,no,andate da quel ragazzo;io mi salverò.” L'acqua è sempre più gelida ed il naufrago ma,resiste fiducioso. Giunge un terzo canotto. “Forza salta su !” ”No andate pure..” ”Ma cosa dici...dai vieni su prima che ti prenda un colpo..” ”Andate vi ripeto,io mi salvero!” Due ore più tardi gli rimangono ormai poche energie. Arriva però una barca di pescatori.. ”Siamo qua,ora ti carichiamo..” ”Non salirò, dedicatevi agli altri, io mi salverò” Poco dopo il pover uomo annega. L'anima lascia il corpo e si dirige in paradiso e giunge davanti a DIO ”Ah” -fa il Signore- “sei qui..” ”Come sono qui?” - risponde il tizio ”Eccellenza scusatemi ma debbo reclamare! Io stavo nell'acqua in pericolo di morte, Vi ho invocato,mi avete risposto ed io mi sono fidato ciecamente...ciecamente! Il risultato?Sono morto! Mi dispiace,Eccellenza,non Vi siete comportato bene!Non siete stato di parola" ”NON SONO STATO DI PAROLA !?” risponde Dio con voce tuonante ”AHO .....4 CANOTTI TI ABBIAMO MANDATO....4 CANOTTI !”

Altre barzellette a tema preti. suore e co.

L'immagine del giorno

Il video di oggi

Buona azione mancata

Buona azione mancata

Altri video a tema sketch comici

Per fare bella figura con gli amici incolti:
La citazione del giorno

«L'odio deve rendere produttivi, altrimenti è più intelligente amare.»

Karl Kraus (scrittore, satirico, giornalista)

Altri aforismi di Karl Kraus

Pensavi che Internet fosse noiosa:
Il sito assurdo di oggi

THE EVIL GUIDE

http://evil-guide.tripod.com

la guida per diventare cattivo

Altri siti assurdi a tema vari

La leggenda metropolitana:
Bottiglie anti-pipì

Da alcuni anni, probabilmente grazie a un curioso passaparola, ha fatto la sua comparsa, prima nei paesi lungo i muri delle case, poi sotto i portici e sui marciapiedi delle grandi città, una variegata e antiestetica selva di bottiglie di plastica piene d'acqua. Ad ascoltare quelli che le hanno collocate, eviterebbero che i gatti, o, secondo altri, i cani si soffermino a fare pipì. Sono in molti pronti a giurare sull'efficacia del metodo. Anche se le ragioni restano sovente vaghe, queste sono le più ricorrenti: - I cani specchiandosi sulle bottiglie, si allontanerebbero per paura; - I padroni hanno paura che si tratti di acqua avvelenata; - I cani avrebbero paura delle ombre proiettate dalle bottiglie; - I padroni le vedono e capiscono che in quel punto non devono far fare la pipì ai loro animali - I cani si avvicinano alle bottiglie per fare pipì, e alzando la gamba le sposterebbero facendole cadere a terra. A questo punto, spaventati scapperebbero -Gli animali avvertono, al contatto con le bottiglie, una leggera scossa elettrica che li allontanerebbe Eppure non esiste alcuna interpretazione scientifica che avvalori l' efficacia delle bottiglie. Anzi, abbiamo testimonianze che dimostrano proprio il contrario: cani e gatti sono stati sorpresi a far pipì proprio sulle bottiglie che avrebbero dovuto allontanarli. E di Leggenda quindi si tratta, diffusa oltre che nel nostro paese anche in Spagna e in Argentina. Ma vi è un precedente. A metà degli anni Ottanta nel mondo anglosassone si era diffusa l'usanza di disporre bottiglie di plastica piene per metà di acqua nei prati. Anche in questo caso si sarebbe trattato di un metodo infallibile per evitare che i cani facessero i loro bisognini sui tappeti erbosi. La voce si era diffusa negli USA., Canada, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e in Inghilterra.

Altre leggende metropolitane a tema animali

Cos'è una leggenda metropolitana?

Cosa cresce nel pascolo?

Il pascolo de La Pecora Sclera è pieno di buona erba (da brucare... che pensavate?). Di prati ce ne sono tanti, a cominciare dalle immagini divertenti di ogni genere: dallo humor nero alle pubblicità demenziali, passando per le cartoline più orrende, senza tralasciare alcune immagini piccanti (ma non troppo, altrimenti poi mi dicono che il sito è VM).

Ovviamente poi c'è il pratone delle barzellette pulite e delle barzellette sporche, barzellette corte e lunghe, e poi il praticello delle freddure assortite (colmi, differenze, ecc.), perché a volte "poche parole ma buone" vale ancora.

Non contento mi sono messo a cercare i siti più assurdi in Internet. C'è n'è de ogni: religioni folli, deviati del sesso, pseudoscienza e fantascienza e parecchia robaccia ancora.

In astinenza da originalità, mi sono inventato pure il vaccabolario, parodia del libro meno utilizzato dagli studenti italiani, e l'ho riempito con decine di definizioni demenziali.

Se poi questo non vi basta... vabbè, esplorate il resto de La Pecora Sclera che di umorismo ne abbiamo parecchio!

La pecora di oggi

31-12-berlusconi-gregge.jpg

Non è finita qui!

Le leggi di Murphy in tutto il loro umorismo pessimista sono state raccolte nella pagina: Leggi di Murphy
I grandi maestri comici hanno ancora qualcosa da dire per farci ridere nella sezione: Citazioni e aforismi
La conoscenza della lingua dell'italiano medio è sempre fonte di grasse risate: L'italiano è un optional
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o se vuoi negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui. Proseguendo la navigazione nel sito, acconsenti all'uso dei cookie.